Gaffe storica del Ministro Sangiuliano

De Ficchy Giovanni

Il Ministro ha affermato che Cristoforo Colombo “non ipotizzava di scoprire un nuovo continente, ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la terra sulla base delle teorie di Galileo Galilei”.

Galileo visse fino al 1642, quindi è impossibile che Colombo abbia basato la sua navigazione sulle teorie dello scienziato italiano.

L’errore storico è evidente: Cristoforo Colombo sbarcò nelle Americhe nel 1492, mentre Galileo Galilei, considerato il padre dell’astronomia moderna, nacque solo nel 1564, ben 72 anni dopo la storica impresa del navigatore genovese. 

La gaffe è avvenuta durante una conversazione pubblica a Taormina con il giornalista del Corriere della Sera, Paolo Conti. 

Ma, come si suol dire, errare è umano.

E perseverare?

In precedenza, il ministro Sangiuliano, aveva confuso Times Square, simbolo iconico di New York, attribuendola erroneamente a Londra. 

 Forse il ministro voleva creare un’affascinante connessione poetica tra due giganti del sapere e dell’avventura, ma il risultato è stato piuttosto un’affermazione che ha fatto rabbrividire ogni insegnante di storia e appassionato di scienza. 

Non possiamo dimenticare che Sangiuliano è anche l’autore di una biografia su Donald Trump, il quale, appena insediato alla Casa Bianca, proclamò che il giorno del suo insediamento fosse stato accolto da un milione di persone. 

Nonostante le evidenze fotografiche e i numeri reali indicassero poco più di 200 mila presenze sotto una pioggia battente, la sua portavoce, Kellyanne Conway, coniò il termine “alternative facts” per giustificare quella che era, a tutti gli effetti, una palese esagerazione. 

 Aspettiamo con trepidazione la prossima perla di saggezza del nostro Ministro per la Cultura, sperando che, nel frattempo, decida di dare un’occhiata a qualche libro di storia (o almeno a Wikipedia).

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