pillola blu e rossepillola blu e rosse

Attraversare la soglia

pillola rossa o blu
pillola rossa o blu

“Io posso solo indicarti la soglia, ma sei tu quello che la deve attraversare”. (Morpheus)

La decisione di intraprendere questa via, non possono prenderla altri per noi, dobbiamo esserne coscienti; altrimenti ciò non ci trasformerà e renderà più forti, bensì più deboli ed illusi di essere.

A livello simbolico, costituiva il mito moderno della “libertà delle menti” attraverso internet – un tema di cui purtroppo il filone complottista e in particolare la destra  americana si è appropriata (la cosiddetta “red pill”, la pillola rossa, dell’ Alt-Right)

Testuali parole di Morpheus: “Pillola azzurra: fine della storia.

Domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai.

Pillola rossa: resti nel Paese delle Meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del Bianconiglio”.

attraversare la soglia
attraversare la soglia

La pillola azzurra rappresenta la possibilità di continuare a vivere prigioniero in un mondo non proprio perfetto, controllato da forze superiori in cui ogni cosa è già stabilita, ma che è comunque un mondo conosciuto e familiare.

Invece la pillola rossa ti permette di svegliarti e compiere delle scelte senza che nessuno te le imponga, ma che però conduce in un mondo distrutto, sconosciuto e ostile.

E’ una scelta difficile: da una parte sei libero ma devi lottare per la sopravvivenza, dall’altro sei in un ambiente familiare confortevole ma di cui sei il suo prigioniero.

E non tutti sono pronti ad accettare le conseguenze dello scegliere la pillola rossa:

Neo da sempre cerca la libertà, la ribellione, la fuga dalla monotonia, e quindi sceglie la pillola rossa: non vuole che gli altri gli dicano cosa fare e come comportarsi, quindi esce letteralmente dal mondo strutturato… e si trova in un mondo in cui regna il caos: la prova di quello che succede in assenza di regole.

C’è chi sceglie la pillola rossa per risvegliarsi, e chi la pillola blu per accettare la propria la realtà.

Se rappresenta qualcosa, è il rifiuto della normalità percepita a favore di una vita più rischiosa, ma potenzialmente più soddisfacente.

Cypher è uscito da Matrix per motivi non chiari.

Forse per pura curiosità o perché non gli piaceva l’idea di vivere in un mondo inesistente. Eppure lui si trovava bene in quel mondo dettato dalle regole, e gli manca: ha nostalgia della luce del sole, delle comodità, dei sapori e degli odori.

Che quel mondo sia un’illusione o dettato dalle regole non è importante (Quando mangia la bistecca, dice: “So che non esiste, ma so che Matrix mi dirà che è buona! L’ignoranza è una benedizione!)

E prova risentimento verso sé stesso per aver scelto la pillola rossa e verso colui che gli ha messo davanti la realtà dell’irrealtà del suo vecchio mondo: continua a chiedersi perché Morpheus abbia scelto di risvegliare proprio lui, e rimpiange di non aver scelto la pillola azzurra.

Quindi Cypher si allea con gli Agenti: loro lo faranno ritornare indietro, nel mondo dell’illusione… e senza che Cypher si ricordi di essere mai stato risvegliato!

Il mondo di Matrix diventerà ancora una volta il mondo reale… e il resto non conta!

Un racconto ricco di riferimenti mitologici, letterari e filosofici che citarli singolarmente sarebbe impensabile.

Il film Matrix (The Matrix, 1999) ha vinto numerosi premi, inoltre ha provocato un notevole impatto culturale, divenendo un icona della fantascienza.

Nel 2012 è stato inserito nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

 

Di Admin

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