De Ficchy Giovanni
I Brics, sono quei cinque paesi, Brasile, Russia, India , Cina, Sud Africa, che negli ultimi anni hanno vissuto uno straordinario sviluppo dell’economia, contribuiscono per il 19,9% alla economia mondiale.
Circa venti anni fà questi paesi venivano chiamati ” emergenti”, dal 2009 si riuniscono ed hanno aumentato il loro intescambio.
Lo scopo è quello di creare un nuovo ” Ordine Mondiale”, multipolare .
Il Brasile, oggi è la prima potenza economica dell’America Latina, ricco di legname, di Petrolio, di canna da zucchero, e risorse agricole .
Il Brasile è però segnato da enormi disequilibri, il 6% circa della popolazione vive nelle ” favelas” ai margini delle grandi città, ed è poverissimo.
La Russia produce soprattutto Gas naturale e petrolio, negli anni pre invasione dell’Ucraina riforniva molti paesi europei, oggi invece ha enormi problemi, a causa delle sanzioni, il suo pil è decisamente in ribasso, e il suo isolamento internazionale è sempre più evidente.
La ripartizione dei redditi in Russia è decisamente molto squilibrata, il 26% dei Russi è sotto a soglia della povertà.
Il 28% dei Russi non ha l’acqua corrente in casa ed il 38% non ha i servizi igienici in casa.
La Cina non sta attraversando un buon momento, dal punto di vista dello sviluppo economico.
Gli investimenti per lo sviluppo di nuove attività industriali, provenienti dai fondi di investimento, sono ggi praticamente azzerati, il Pil nel second trimestre di quest’anno è aumentato solo dello 0,8%, le recenti decisioni di vietare il commercio dei chips, avrà sicuramente delle conseguenze notevoli,
Varie multinazionali nei scorsi anni avevano impiantato gli impianti più nocivi proprio in questo paese.
Elettrodomestici, giocattoli, e chimica, con conseguenti problemi ambientali.
Il Sud Africa ha enormi quantità di risorse, e’ il primo produttore al mondo di diamanti gemme, il terzo produttore di Uranio, ha carbone, petrolio e soprattutto oro e platino.
Con un pil pari a un terzo di tutta l’Africa, ma è mal ripartito ed è in mano ad inglesi e africaneer, venti milioni di sud africani vivono con meno di due dollari al giorno
Poichè leggo meraviglie su questo accordo, addirittura un progetto di un nuovo sistema economico, una nuova banca vincolata dal fondo mondiale e dalla banca Mondiale.
Questi paesi rappresentano circa il 40% della popolazione mondiale, ma non arrivano nemmeno al 20% del Pil mondiale.
Il G7 per essere chiari rappresenta oggi il 75% della ricchezza mondiale, e non ha problemi così drammatici al proprio interno.
Quindi al di là della propaganda, come vedete non ci sono le condizioni perchè queste dichiarazioni possano diventare realtà se non in tempi lunghissimi.