
Di recente ho portato la mia famiglia in gita allo zoo e ho provato un travolgente senso di shock per lo stato delle persone intorno a me lì.
L’atmosfera sembrava ricordare una scena di “The Walking Dead”, con un chiaro senso di vuoto negli occhi di tutti. Assistere a questa mancanza di significato e disperazione sui volti delle persone mi ha rattristato profondamente, ma non sono senza speranza.
La nostra società è ovviamente in decomposizione e profondamente malata.
In una cultura che spesso dà la priorità alla ricchezza materiale e alle apparenze esterne rispetto alla crescita interiore e al benessere spirituale, non c’è da meravigliarsi che molti sembrino come se le loro anime fossero state prosciugate dal loro corpo.
La gravità della situazione mi porta al punto in cui mi ritrovo a temere di trovarmi più in spazi pubblici affollati.
Mi consola sapere che non sono solo a sentirmi così.
Non molto tempo fa entrare in un negozio Walmart era come entrare in una sinfonia commerciale ben orchestrata.
Gli scaffali erano perfettamente riforniti, organizzati per categoria di prodotti e ordinatamente esposti.
Il personale cordiale ha accolto i clienti con un sorriso, prontamente disponibile ad offrire assistenza quando necessario.
Quello che una volta era uno shopping tranquillo e piacevole ora mi fa sentire come se fossi stato trasportato in un lontano e disorganizzato paese di zombi del terzo mondo.
Il sentimento di disgusto verso la condizione della società è una risposta naturale all’essere testimoni delle sue lotte.
È importante riconoscere che queste emozioni derivano da autentiche preoccupazioni circa la direzione in cui la nostra società è diretta.
Fattori come il crescente materialismo, l’erosione dei valori morali e la crescente divisione possono davvero contribuire a sentimenti di sconforto.
È facile sentirsi sopraffatti dallo stato della società e dal paese in cui viviamo.
Il costante bombardamento di notizie negative, politiche divisive e crescenti questioni sociali possono farci sentire scoraggiati e disconnessi.
Voglio che tu prenda nota però.
È così che le persone che stanno facendo questo alla nostra società vogliono che tu ti senta: senza speranza.
Non posso sottolineare quanto sia importante non sentirsi così e come cristiani non abbiamo motivo di farlo.
Nell’oscurità di una società morta che cammina, dove le persone sono perse, drogate, vuote e ansiose, esiste un faro di speranza che può illuminare gli angoli più bui delle nostre anime.
La soluzione sta nell’abbracciare il potere trasformativo di Gesù Cristo.
C’è un posto in cui non mi sento mai senza speranza o disperato per lo stato della nostra società e del nostro paese: in chiesa.

In effetti, potrebbe essere l’unico posto, a parte la mia casa con la mia famiglia, dove posso vedere la speranza genuina, l’amore e la luce di Dio riflessi negli occhi delle persone.
Per quelli di noi che credono in Gesù Cristo, cercare conforto e redenzione nella nostra fede può offrire un modo per navigare nelle acque agitate della società moderna.
Gli insegnamenti di Gesù Cristo enfatizzano l’amore, la compassione, il perdono e l’altruismo, che possono servire come principi guida per navigare attraverso le sfide che affrontiamo come società.
Atti di gentilezza e comprensione possono creare un effetto a catena che favorisce un senso di comunità e appartenenza.
Tutti noi possiamo svolgere un ruolo nell’elevarci a vicenda, offrire sostegno a coloro che stanno lottando e opporsi al decadimento della società.
Costruendo cose e vivendo la nostra vita per la gloria di Gesù Cristo, possiamo superare il senso di disperazione prevalente e riportare speranza, amore e scopo nelle nostre comunità.
Per superare la mentalità del “morto che cammina“, dobbiamo incarnare un carattere simile a quello di Cristo in tutto ciò che facciamo.

L’amore, la compassione e l’umiltà sono potenti antidoti alla negatività prevalente
Essendo la luce nelle nostre interazioni con gli altri, possiamo contrastare l’oscurità e ispirare un cambiamento positivo nei cuori di coloro che ci circondano.
In una società disconnessa possiamo ripristinare il senso di comunità costruendo relazioni autentiche.
Le riunioni incentrate su Cristo, i gruppi di studio e gli sforzi di volontariato possono promuovere uno spirito di unità e cameratismo.
Sostenendoci ed elevandoci a vicenda, costruiamo una rete di sostegno che porta vita e speranza alle nostre comunità.
Come Gesù Cristo si è rivolto a chi è distrutto e senza speranza, anche noi possiamo fare la differenza nella vita di chi è nel bisogno.
Costruire per la gloria di Cristo comporta la ricerca attiva di modi per servire ed elevare i meno fortunati. Affrontando le ingiustizie sociali e difendendo i vulnerabili, possiamo portare l’amore di Dio in primo piano nelle nostre azioni.
È comprensibile sentirsi a volte sopraffatti e disgustati dallo stato della società e del paese.
È essenziale mantenere la prospettiva e lottare per un cambiamento positivo che porti gloria a Gesù Cristo e faccia avanzare il Suo Regno.
Di fronte a una società “Walking Dead”, i cristiani hanno una profonda opportunità di fare la differenza costruendo per la gloria di Gesù Cristo.
Quando ancoriamo le nostre vite nella fede, coltiviamo un carattere simile a Cristo e ripristiniamo i legami comunitari, diventiamo fari di speranza e amore in un mondo che spesso si sente disconnesso e perso.
Servendo gli altri e creando spazi di culto e di riflessione, contribuiamo alla trasformazione dei cuori e delle menti, attirando gli altri verso la luce di Cristo.
Alziamoci al di sopra della disperazione prevalente, producendo un impatto tangibile sulle nostre comunità e diffondendo il messaggio di speranza, redenzione e amore che Gesù Cristo incarna.
Insieme, possiamo superare l’oscurità e creare una società più significativa e vibrante, costruita per la gloria del nostro Salvatore.
Andrew Torba