Giovanni De Ficchy

| Intervenendo all’incontro annuale dei leader mondiali presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha presentato l’invasione della Russia come una minaccia mondiale che non si fermerà ai confini dell’Ucraina. Ha aggiunto che la Russia sta utilizzando come arma beni essenziali come il cibo e l’energia “non solo contro il nostro Paese, ma anche contro tutti i vostri”. |
| Il presidente Biden ha anche condannato la “nuda aggressione” della Russia e ha affermato che gli Stati Uniti continueranno a stare dalla parte del “coraggioso popolo ucraino”. Se il mondo accontenta la Russia, ha chiesto, “qualsiasi stato membro di questo organismo può sentirsi sicuro di essere protetto? Se permettiamo che l’Ucraina venga spartita, l’indipendenza di qualche nazione è sicura?” |
| L’unità è un tema frequente per l’Assemblea Generale, quando si riuniscono leader e rappresentanti di quasi 200 nazioni. Ma il mondo è diventato sempre più polarizzato: la guerra della Russia contro l’Ucraina mette Mosca contro gli Stati Uniti e i suoi alleati, mentre le tensioni tra Cina e Stati Uniti aumentano. |
| Più armi: mentre Zelenskyj parlava a New York, i ministri della difesa e altri alti funzionari si incontravano a Ramstein, in Germania, per discutere della fornitura di aiuti militari all’Ucraina. Il segretario alla Difesa americano ha affermato che presto arriveranno i carri armati Abrams, che porteranno un’arma potente per aiutare l’Ucraina ad avanzare nella sua lenta controffensiva. |

| Anche all’Assemblea Generale: Ha l’eco della Conferenza di Monaco, che nel 1938 consentì a Hitler di mettere le mani sulla Cecoslovacchia, l’appello che il presidente Biden ha lanciato ieri per smuovere le coscienze dei leader di tutto il mondo, intervenendo all’Assemblea Generale dell’Onu. |
| La riluttanza del segretario generale delle Nazioni Unite a nominare per nome i principali paesi produttori di combustibili fossili mostra i limiti della diplomazia nell’affrontare il cambiamento climatico. Il Kenya si è offerto di guidare una missione di sicurezza ad Haiti , dove le bande criminali controllano parti della capitale. |