De Ficchy Giovanni

Cos’è Hamas?

Ebbene, per coloro che non hanno familiarità con l’intricata e contorta interazione dell’animosità in Medio Oriente, Hamas è un gruppo terroristico jihadista sostenuto dall’Iran con sede nella Striscia di Gaza. 

Questo è importante da capire perché l’Iran è il principale istigatore dei disordini in Medio Oriente.

 L’Iran sostiene inoltre esplicitamente la posizione antisemita secondo cui Israele e gli ebrei che lo abitano dovrebbero essere cancellati dalla mappa geografica.

Hamas è composto da alcuni palestinesi, il popolo arabo che rivendica anche Israele come la propria terra ancestrale. 

È importante notare qui che gli ebrei abitano la terra di Israele da millenni, ben prima che gli arabi islamici come i palestinesi esistessero nella regione. 

È anche importante distinguere che Hamas non rappresenta tutti i palestinesi. 

Hamas tratta il suo popolo come scudi umani, e i palestinesi non appartenenti ad Hamas vivono in condizioni squallide. 

Hamas ha occupato la Striscia di Gaza e “governato” sul suo popolo dal 2007 e apparentemente disponeva di ampi fondi e risorse per migliorare la vita della sua gente. 

Si è invece impegnato a finanziare il terrorismo e lo sterminio di massa del popolo israeliano.

Israele ha un muro di confine ad alta tecnologia, che comprende recinzioni, radar e sensori, e la famosa Iron Dome che lo protegge dagli attacchi missilistici. 

Israele aveva fatto molto affidamento su questi come prima linea di difesa contro qualsiasi azione nemica. 

Tuttavia, sabato 7 ottobre, il muro è stato sfondato con l’aiuto di un massiccio attacco informatico ai sistemi del muro. 

L’esercito israeliano era del tutto impreparato a entrare in azione, e le basi più vicine all’invasione erano a corto di personale a causa del trasferimento di alcune truppe in Cisgiordania per aiutare a proteggere Israele dalla violenza che si era verificata lì negli ultimi giorni. 

Hamas ha anche bloccato le comunicazioni israeliane.

 È stato un attacco sofisticato.

Israele non si aspettava questo attacco. 

È stato un enorme fallimento dell’intelligence.

 Come è potuta avvenire questa invasione?

Si comincia con l’Occidente, compreso Israele, che sottovaluta i suoi nemici. 

Hamas è composto da jihadisti, fanatici islamofascisti fortemente motivati ​​a sradicare tutti coloro che si oppongono a loro e ai loro obiettivi di guerra santa.

 Come spiega Andrew McCarthy, ex procuratore federale coinvolto nel caso contro gli attentati del World Trade Center del 1993 :

Il Corano e gli hadith (raccolte di detti e azioni di Maometto, il profeta dell’Islam), comandano agli jihadisti di infondere “terrore” nei cuori dei loro nemici, di condurre una guerra ferocemente e senza pietà. Ciò include considerare come nemici tutti i non musulmani che rifiutano di sottomettersi al dominio della sharia. La distinzione tra combattenti e non combattenti, così centrale per le leggi occidentali sulla guerra e sui diritti umani, è sviscerata nella sharia. Coloro che consideriamo “civili” i jihadisti vedono come lealisti dei loro nemici non musulmani che pagano tasse che sostengono le forze armate schierate contro di loro. Sono un bersaglio leale per attacchi violenti.

Non seguono le regole dell’Occidente e vedono questa battaglia contro Israele (e l’Occidente più in generale) come una guerra santa che devono vincere. 

La negoziazione è fuori discussione.

L’attacco specifico di sabato è stato scelto soprattutto perché era il sabato e perché segnava il cinquantesimo anniversario dell’inizio della guerra dello Yom Kippur. 

Gli jihadisti di Hamas vogliono infondere terrore nei cuori dei loro nemici.

Anche Hamas pianifica questo attacco da più di un anno. 

Gli jihadisti hanno impiegato tutta la loro astuzia per ingannare Israele facendogli credere che non fossero interessati allo scontro.

 Probabilmente, Israele si era lasciato cullare da un falso senso di sicurezza.

 Nel frattempo, i terroristi di Hamas hanno costruito finti villaggi israeliani per esercitarsi nei raid. 

Non hanno rivelato ad alcuni dei loro dirigenti i piani di attacco per paura che l’intelligence israeliana potesse venirne a conoscenza.

 Inoltre non hanno detto ai soldati per cosa si stavano addestrando. 

È stato un colpo da maestro, e il risultato sono stati orrori e atrocità perpetrati contro obiettivi civili, il tutto dettato dalle credenze religiose dei jihadisti. 

La Religione della Pace™, appunto.

Le azioni di Hamas sono orribili e l’organizzazione dovrebbe essere distrutta e resa impotente. 

Altrimenti farà di tutto per vincere.

Sfortunatamente Hamas non è l’unica minaccia nella regione. 

Il confine settentrionale di Israele condiviso con il Libano è infestato da un altro gruppo terroristico sostenuto dall’Iran chiamato Hezbollah. 

Questo gruppo ha preso di mira gli Stati Uniti in passato e persegue gli stessi obiettivi di Hamas. 

Per quanto numeroso e feroce sia Hamas, Hezbollah è peggiore e più grande. 

La speranza e la preghiera è che non entri anch’esso nella mischia.

Ogni giorno che passa è un giorno in cui Israele rafforza le sue difese.

 Più di 300.000 riservisti hanno risposto alla chiamata alla guerra e si preparano a difendere la propria patria. 

Si spera che Hezbollah abbia perso la sua opportunità e che Israele possa concentrare la sua giustificata ira sui mostruosi terroristi di Hamas che hanno ucciso, violentato e rapito anziani, uomini, donne e bambini.

Di Admin

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