La Expo del Sindaco Gualtieri
De Ficchy Giovanni

La partecipazione di Roma alla candidatura internazionale per l’assegnazione della sede dell’ex 2030 e’ stata un vero disastro, una bruttissima figura.
Roma era in lizza per ricevere il prestigioso incarico, insieme ad altre due città, una della Sud Corea, e l’altra dell’Arabia Saudita.
Era una competizione a cui come romano , tenevo molto, ma ero consapevole, che tutto giocava contro di noi.
In primis, tutto il mondo conosce la cattiva amministrazione, che caratterizza la Nostra capitale, traffico fuori controllo, immondizia che straborda ovunque, taxi neanche a pagarli oro…etc
Chiaramente i commissari leggono i giornali, New York Times, compreso che ci ha schiaffato in prima pagina , diverse volte, per i cinghiali, i Gabbiani, e tutti i mali che affliggono Roma Capitale.
Inoltre i sauditi avevano investito una somma ben sei volte superiore alla nostra, per portare a casa l’assegnazione, e senza soldi…non s’è canta messa.
La rabbia che si prova….a pensare che erano in ballo trecentomila posti di lavoro, la creazione di 11.000 imprese circa , che avrebbero garantito la ricaduta di almeno 50 miliardi di Euro, mi domando allora perchè non abbiamo , investito noi 200 milioni di Euro…vista la enorme posta in palio ?
Il Sindaco, Gualtieri si presentava all’evento a Parigi, accompagnato da Sabrina Impacciatore, una caratterista della commedia all’italiana, praticamente sconosciuta, almeno a livello internazionale.
Pensava il sindaco di poter convincere i commissari , con un rinfresco sulla terrazza che guarda i Fori Imperiali, magari con quattro tartine, e un Campari ?
Abbiamo raccolto solamente 17 miseri voti !!!
Non ci ha votato nemmeno l’Albania, nè tantomeno la Tunisia.
Busan una sconosciuta cittadina portuale della Corea del Sud, ne ha ricevuti 29.
Riyad, la città Saudita ha avuto i suoi 120 voti necessari per l’assegnazione.
E’ inutile che Gualtieri se la prenda con il “destino cinico e baro “
Che figura da peracottari………