De Ficchy Giovanni

Lo stato islamico si è assunta la responsabilità della strage in Iran .

L’attentato con uomini bomba ha causato finora 84 vittime.

Il gruppo l’ha definita una “operazione di duplice martirio” e ha descritto come due militanti si sono avvicinati a una cerimonia di commemorazione presso la tomba del Magg. Gen. Qassim Suleimani e hanno fatto esplodere cinture esplosive legate ai loro corpi.

E’ una strage di civili dalle proporzioni sconvolgenti quella che ha colpito l’Iran, preso di mira da due esplosioni mentre sono al culmine le tensioni con gli Usa e Israele per il conflitto mediorientale. 

Attentati come questo hanno già insanguinato il Paese nel corso degli anni e sono stati rivendicati da vari gruppi: dall’Isis ai separatisti del Baluchistan, a quelli arabi del sud.

Il servizio segreto israeliano Mossad è stato invece accusato da Teheran di uccisioni mirate di scienziati nucleari e responsabili militari sia in Iran sia all’estero.

Il presidente Ebrahim Raisi, che ha cancellato la prevista visita in Turchia, ha affermato che i colpevoli saranno “presto identificati e puniti” e che “i nemici della nazione devono sapere che queste azioni non potranno mai spezzare la solida determinazione della nazione iraniana”. 

Di Admin

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