PUGILATO

De Ficchy Giovanni

Presso il Salone d’Onore del CONI a Roma, è stata ufficializzata la Nazionale azzurra di pugilato che volerà ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. La presentazione è avvenuta alla presenza del Presidente Giovanni Malagò, del Vicepresidente Vicario Silvia Salis e del Presidente della Federazione Pugilistica Italiana (FPI) Flavio D’Ambrosi.

“Ho promesso l’oro olimpico ad una persona che non c’è più e per questo motivo non voglio nascondermi. Daremo l’anima e il cuore. Il pugilato nel nostro Paese sta crescendo e andiamo a Parigi per dimostrare di quale pasta sono fatti gli italiani”

Così ha esordito Aziz Abbes Mouhiidine, vincitore degli Europei nel 2022 e degli European Games nel 2023.

Gli azzurri che proveranno a realizzare il loro sogno a cinque cerchi sui ring della North Paris Arena e del Roland-Garros Stadium saranno otto: Salvatore Cavallaro (80 kg), Aziz Abbes Mouhiidine (92 kg), Diego Lenzi (+92 kg), Giordana Sorrentino (50 kg), Sirine Chaarabi (54 kg), Irma Testa (57 kg), Alessia Mesiano (60 kg) ed Angela Carini (66 kg). 

Il presidente Malagò “Il pugilato e i cinque cerchi sono elementi di una storia infinita che nasce nel 1904 e noi andremo a Parigi con la squadra più forte di sempre.

Senza di voi non saremmo mai arrivati al numero di 403 qualificati, che rappresenta il record di tutti i tempi per l’Italia Team. Verrò a vedere i vostri incontri e vi aspettiamo a Casa Italia

. Rappresentate una delle eccellenze del nostro Paese”, ha concluso il Presidente del CONI.

Otto azzurri del pugilato voleranno ai Giochi Olimpici. I ragazzi si allenano con una determinazione ed una passione fuori dal comune, ci stanno mettendo tutto loro stessi e ci regaleranno tante soddisfazioni. Rappresenteranno nel migliore dei modi sia lo sport italiano sia il tricolore”, ha detto Flavio D’Ambrosi il Presidente della FPI.

La presenza femminile è un primato eccezionale.

Non ci sono mai state così tante atlete qualificate per i Giochi.

“Si tratta di un numero storico e questo significa che la federazione crede nello sport al femminile e non ha paura di sostenerlo. Cinque pass olimpici per le donne è un aspetto molto importante, sintomo di un sistema che funziona bene”, il commento della Silvia Salis, Vicepresidente Vicario del CONI.

Di Admin

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