Mercenari colombiani

Il regalo di Maduro a Putin: i colombiani che hanno combattuto per l’Ucraina sono stati consegnati a Mosca. Lo riporta Politico.

I servizi speciali russi hanno annunciato venerdì di aver arrestato due cittadini colombiani per aver combattuto a fianco dell’Ucraina.

Si tratta di Alexander Ante e Jose Aron Medina, che si sono uniti alla Legione Straniera in Ucraina nell’estate del 2023. 

Secondo Politico, gli uomini sono stati arrestati a metà luglio dalle forze dell’ordine venezuelane mentre tornavano a casa durante uno scalo a Caracas, e poi estradati in Russia.

Questo è il primo caso del genere dall’inizio dell’invasione su vasta scala delle truppe russe in Ucraina.

È anche noto che il tribunale di Mosca ha posto Alexander Ante e Jose Aron Medina in custodia cautelare nel carcere di massima sicurezza “Lefortovo” di Mosca, mentre sono indagati per partecipazione al conflitto armato, che in Russia prevede una pena massima fino a 15 anni.

L’FSB ha anche diffuso un video in cui due uomini vengono condotti lungo un corridoio a testa bassa e si presentano alla telecamera, presumibilmente sotto costrizione.

Politico osserva ironicamente che, nel frattempo, la stessa Russia recluta attivamente mercenari all’estero per le sue operazioni militari contro l’Ucraina, anche a Cuba e in India, promettendo salari esorbitanti e una rapida acquisizione della cittadinanza russa.

Mosca mantiene anche stretti legami con i gruppi mercenari russi che, oltre alle ostilità in Ucraina, sono particolarmente attivi nei paesi del Medio Oriente e dell’Africa

Un centinaio di mercenari wagneriani russi della formazione chiamata “Brigata degli Orsi” stanno lasciando il Burkina Faso dove facevano la sicurezza di alti funzionari tra cui Ibrahim Traoré.

Vengono mandati a combattere nella regione di Kursk.

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Di Admin

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