Latina Calcio 1932 (4-2-3-1): Zacchi, Ercolano, Vona E. (K), Di Renzo, Ndoj (59’ Riccardi), Mastroianni (59’ Ekuban), Crecco (65’ Saccani), Gatto, Petermann, Bocic (60’ Ciciretti), Improta (89’ Cittadino). Allenatore Boscaglia. A disposizione: Cardinali, Basti, Ciko, Di Livio, Addessi, Berman, Segat, De Marchi, Scravaglieri.
Taranto Football Club (4-4-2): Caputo, Contessa (86’ Vaughn), Marong (75’ Locanto) Shiba, Zigoni (60’ Garau), Papazov, Schirru, Guarracino (75’ Sacco), Speranza, Mastromonaco, Battimelli (86’ Fiorentino). Allenatore Bisignano. A disposizione: Lafortezza, Fiorani, Sacco, Lenti, Pastore, Zerbo.
Arbitro: Canci Matteo della sezione arbitrale di Carrara
Marcatori: 43’ Petermann (L), 45’ Crecco (L), 59’ Vona (L), 81’ Papazov (T)
Ammoniti: 23’ Bocic (L), 46’ Schirru (T), 54’ Ndoj (L)
Al Francioni, il Latina si impone sul Taranto per 3-1 ed è al suo secondo successo, dopo aver chiuso con una vittoria il 2024, sul campo della Casertana. I nerazzurri hanno fornito una prestazione solida e incisiva, sfruttando al meglio le fragilità degli avversari.
I pontini schierati in campo con il modulo 4-2-3-1, sono partiti con grande intensità per cercare di passare subito in vantaggio. All’11’ Mastroianni centravanti pontino, da un’azione da calcio d’angolo, da posizione favorevole, calcia incredibilmente fuori. Al 21’ Bocic pennella un cross in area e lo stesso Mastroianni, con un preciso stacco di testa, colpisce il palo.
Al 42’, il Latina passa in vantaggio: Bocic si libera sulla sinistra e serve Petermann, il quale scocca un diagonale preciso che supera il portiere Caputo. Il raddoppio non si fa attendere: al 45’ Ndoj serve un invitante pallone per l’ex Crecco e il suo tiro dalla distanza, beffa il portiere tarantino Caputo.
Nella ripresa tra i nerazzurri c’è l’esordio dei nuovi acquisti Ciciretti ed Ekuban. Al 57’ Speranza del Taranto conclude dalla distanza e sfiora il gol ma il suo gran tiro si stampa sulla traversa. Ad andare nuovamente a rete sono invece i pontini al 59’: a seguito di un calcio d’angolo battuto da Crecco, Vona svetta di testa e supera il portiere Caputo.
Al 57′ c’è la grande occasione per il Taranto: Speranza va alla conclusione da lontano, ma la sfera si stampa sulla traversa. All’81’ il Taranto accorcia le distanze: Mastromonaco batte un calcio d’angolo e Papazov realizza con un preciso colpo di testa.
Il risultato finale di 3 a 1 a favore dei pontini è una sorta di condanna per i pugliesi. Il Taranto è una società sull’orlo del fallimento, imbottito di ragazzi in campo e al momento attuale non può fare di più. La squadra è ormai incapace di reagire e con soli tre punti in classifica appare ormai rassegnata a un destino amaro.
Il Latina a seguito di questo risultato, può guardare con fiducia alla prossima sfida con un’altra pretendente per la salvezza, la Turris, che nonostante le difficoltà, rimane una squadra da temere.
A fine gara mister Boscaglia ha rilasciato in sintesi le seguenti dichiarazioni: “Abbiamo avuto un grande approccio alla partita sfiorando nei primi minuti più volte il gol, poi dopo i primi venticinque minuti ci siamo un po’ “stagnati” e abbiamo corso poco senza palla. Una volta trovato il gol è cambiato l’atteggiamento in campo. Nel secondo tempo siamo partiti bene, però dopo il terzo gol la squadra non mi è più piaciuta. La squadra ha smesso di giocare, abbiamo abbassato l’intensità e non possiamo permetterci questo. Abbiamo rischiato che loro ci facessero male, così abbiamo subito il gol del Taranto. Adesso conta la differenza reti così dobbiamo cercare di non subire reti. Invece l’abbiamo subito e abbiamo anche dato qualche altra possibilità al Taranto. Quindi gli ultimi venti minuti non mi sono piaciuti e lo sanno anche i ragazzi. Il mercato è aperto e secondo me non è una cosa positiva. Nella mia squadra preferisco avere giocatori polivalenti, giocatori che sappiano fare più cose e a me piace vedere una squadra offensiva che spinga sugli esterni”.
Rino R. Sortino