De Ficchy Giovanni

Le nostre tasse sono state utilizzate per diffondere menzogne antiscientifiche e calunnie sulla televisione pubblica di Stato.
Apprendiamo proprio ora che il consorzio di ingegneria leader mondiale Eurolink ha formalmente denunciato per vie penali Report e gli intervistati per aver creato e diffuso queste menzogne.
Il consorzio include:
– COWI (Danimarca)
– IHI (Giappone)
– WeBuild (Italia)
Per combattere la stregoneria e fare in modo che la scienza trionfi queste azioni sono necessarie e speriamo che la magistratura metta la scienza al primo posto.
PS: siamo pakatih da uibìld1!1!1 ricordiamolo
In breve:
Il comunicato del Gruppo Webuild risponde con fermezza alla trasmissione “Report” andata in onda il 19 gennaio 2025, accusata di diffondere informazioni false e tendenziose riguardo al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina.
Webuild denuncia l’intento di screditare il lavoro di migliaia di ingegneri e tecnici che hanno contribuito a questa infrastruttura strategica per l’Italia.
Tra le accuse respinte, figura quella relativa al presunto mancato coinvolgimento dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nello studio della pericolosità sismica dell’area.
Webuild rende pubblico un accordo firmato con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università La Sapienza di Roma e l’INGV, che dimostra invece il contributo formale e approfondito dell’Istituto agli studi geologici e strutturali necessari al progetto.
L’azienda annuncia di aver intrapreso azioni legali contro i giornalisti di “Report” e il Presidente dell’INGV, Carlo Doglioni, a tutela della propria reputazione e di quella dei suoi collaboratori. Ribadisce, inoltre, l’importanza economica e sociale del Ponte, citando i benefici per l’intera filiera produttiva e il valore del progetto per il rilancio dell’Italia nei sistemi trasportistici mediterranei ed europei.
Webuild sottolinea il proprio ruolo di eccellenza italiana nel settore infrastrutturale con oltre 120 anni di esperienza e successi globali nella costruzione di grandi opere, come i ponti sul Bosforo e il Ponte Genova San Giorgio.
Asserire che il progetto sia fatto male significa asserire che i più importanti esperti attualmente esistenti sul pianeta non sono capaci di fare il proprio lavoro, nonostante si occupino quotidianamente di tutti gli altri più grandi e complessi ponti in ogni parte del mondo con successo e professionalità: in altre parole, significa asserire un delirio. 
Un delirio finanziato con i nostri soldi sulla TV pubblica.