DE FICCHY GIOVANNI

Massiccio attacco aeromissilistico russo: 499 ordigni, ne passano solo 20… 9 giugno 2025

La notte scorsa, i russi hanno lanciato un attacco con 499 missili e drone, concentrandosi soprattutto contro alcuni aeroporti militari ucraini.

L’attacco è stato un evidente fallimento ed evidenzia l’efficacia della difesa aerea ucraina, soprattutto quando i russi tentano di attaccare gli obiettivi militari ucraini situati nell’area centro-occidentale del paese, anzichè obiettivi civili situati a ridosso del fronte.

I russi hanno lanciato:

4 missili balistici ipersonici Kh-47M2 Kinzhal / 9M723 Iskander M, tutti abbattuti; 10 missili da crociera Kh-101, tutti abbattuti; 3 missili da crociera Kh-22, di cui 2 abbattuti; 2 missili da crociera Kh-31P, tutti abbattuti; 1 missile da crociera Kh-35, abbattuto. 479 drone kamikaze Shahed e drone esca, di cui 460 abbattuti / neutralizzati. United24Media su Guerra In Ucraina

Ukraine shoots down 479 Russian UAVs, missiles overnight

Si tratta dell’attacco di drone più massiccio dall’inizio della guerra.

Tuttavia, è sostanzialmente fallito.

Questa la mappa degli attacchi.

Si noti che secondo questa mappa, sarebbero stati lanciati 3 missili Iskander e un solo Kinzhal. Altre fonti parlano di 4 missili Kinzhal. In effetti, i due missili sono identici, l’unica differenza è che il Kinzhal è lanciato dai caccia MIG-31 mentre l’Iskander è lanciato da rampe mobili terrestri.

Questa immagine mostra i due missili:

L’unica differenza tra l’Iskander (in basso) e il Kinzhal (in altro) è che quest’ultimo ha un modulo aggiuntivo (evidenziato nella cornice rossa) dietro il propulsore a razzo. Il modulo aggiuntivo è inerte, serve solo a stabilizzare il missile al momento dello sgancio e viene perso all’accensione del propulsore:

Deriving the Kinzhal Missile’s Actual Range and Speed: An Aerospace Engineering Analysis

Entrambi i missili raggiungono velocità ipersoniche (oltre Mach 5) ma il Kinzhal, essendo lanciato da alta quota, ha una portata molto maggiore (fino a 2000 km contro i 400 circa della versione terrestre).

Di recente, leggendo le cronache, si è notato che i Kinzhal vengono tutti puntualmente intercettati, mentre una parte degli Iskander riescono ad arrivare sul bersaglio.

Il motivo è semplice: a causa della portata inferiore, gli Iskander sono usati per colpire bersagli vicini alla linea del fronte. Gli ucraini non possono proteggere quell’area con i missili Patriot, perché le batterie dovrebbero essere posizionate troppo vicine al fronte e sarebbero eccessivamente vulnerabili.

Al contrario, i Kinzhal, con la loro grande portata, vengono utilizzati per (tentare di) colpire bersagli ben addentro il territorio ucraino. Le aree interne, però, sono efficacemente protette dai Patriot che hanno buon gioco ad abbattere i Kinzhal in arrivo (e anche gli Iskander, quando capita, come l’altra notte).

I missili da crociera Kh-101 sono tipicamente lanciati dai TU-95MS (i grandi bombardieri turboelica di cui gli ucraini hanno fatto strage nell’attacco lanciato contro gli aeroporti russi, il 1° giugno scorso).

Un singolo TU-95MS può trasportare ben 8 missili Kh-101, agganciati ai piloni esterni:

I Kh-101 sono missili da crociera con una portata di oltre 2500 km e, secondo i russi, sarebbero stealth (ossia invisibili ai radar):

Beh, sta di fatto che i radar ucraini li vedono e li abbattono regolarmente.

I Kh-22, invece, sono missili antinave convertiti per colpire bersagli terrestri e sono lanciati dai bombardieri supersonici TU-22M3 (anche questi decimati il 1° giugno):

Sono missili supersonici ma obsoleti e molto imprecisi, perché progettati per un altro ruolo (quello antinave) e spesso mancano il bersaglio finendo su edifici civili.

I Kh-35U sono missili da crociera subsonici, mentre i Kh-31P sono missili supersonici antiradar.

Kh-35U:

Kh-31P:

Questi missili sono lanciati dagli aerei d’attacco, tipicamente dai SU-24 e dai SU-34.

Hanno una portata limitata e solitamente vengono utilizzati per colpire bersagli vicino alla costa o al fronte.

Anche i bombardieri supersonici TU-160 possono lanciare i missili da crociera Kh-101, trasportati in lanciatori rotanti nelle stive interne:

Sta di fatto che i russi sono riusciti a lanciare solo 20 missili, una miseria.

E ben 19 sono stati intercettati.

E’ l’ennesimo segnale che i russi sono a corto di missili intelligenti e, dal 1° giugno scorso, anche di bombardieri.

Aggiornamento

L’unico missile Kh-35 lanciato (e abbattuto) è stato lanciato da una rampa localizzata nella Crimea occupata dai russi. Non si tratta di un Kh-35U ma di un normale Kh-35, un missile antinave subsonico, adattato a colpire bersagli terrestri.

E’ stato confermato che i quattro missili ipersonici lanciati sono tutti Kinzhal, sganciati da MIG-31 in volo sulla regione di Tambov, in Russia.

Gli ucraini hanno abbattuto direttamente 277 drone e 17 missili. Altri 183 drone e 2 missili Kh-22 sono stati deviati dalle contromisure elettroniche. Un singolo missile Kh-22, aviolanciato da Mar Nero, non è stato intercettato. 19 drone non sono stati intercettati.

Gli ordigni sfuggiti all’intercettazione (19 drone e un missile) hanno colpito in 10 località, mentre frammenti di ordigni intercettati sono finiti su altre 17 aree. Sono stati registrati danni a Kyiv, Zaporizhzhia, Kharkiv e nella regione di Rivne.

Di Admin

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