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l Golgota è il monte che sovrasta le mura di Gerusalemme, in aramaico significa calvario ,luogo della sepoltura di Adamo e per la presenza di tanti teschi insepolti dei condannati al supplizio, la sua peculiarità è che totalmente glabro come i teschi che vi si trovavano , non c’è un albero .

Ieri passeggiavo nel parco dei castelli romani, e specificatamente sul monte artemisio, che domina la citta di Velletri e quella di Lariano.

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monte Artemisa

Un bosco attraversato dalla storia in cui hanno trovato rifugio moltissime specie animali, e faunistiche , vi si trovano resti romani, in cima vi sono i resti di un castello ed esistono , grotte dell’epoca del bronzo.

Ma quello che fà male al cuore e a l’anima è lo sradicamento de una quantità incredibile di meravigliosi alberi di alto fusto che erano il polmone per i paesi limitrofi alla montagna.

Il disboscamento è , e lo abbiamo imparato a nostre spese , un atto contro natura e che comporta tutta una serie di pericoli per i paesi sottostanti la montagna.

In questi anni abbiamo assistito a centinaia di smottamenti e frane, dovuti alla mancanza di alberi le cui radici sono quelle che trattengono la terra rassodandola e rendendola più compatta e più difficilmente soggetta alle frane .

Non bisogna essere ecologisti , naturisti o amanti degli animali , per capire che la bellezza del bosco è dato dagli esseri viventi che vi prolificano, l’habitat senza gli alberi diventa un monte morto in cui gli uccelli non possono nidificare, gli animali non possono trovare rifugio e cacciare e perfino noi non possiamo andare a funghi , perché anche loro hanno bisogno degli alberi per riprodursi.

Un monte spogliato dei suoi alberi è un monte morto , un Golgota .

Viene spontaneo chiedersi perché tutto quel fianco della montagna è stato spogliato , indubbiamente per dare la possibilità alla ditta che ha eseguito i lavori di raccogliere la legna, da chi e perché è stato dato l’ordine di procedere alla deforestazione, e gli organi competenti al controllo del parco, ne erano al corrente , probabilmente si e tutto è in regola per la legislazione vigente, perché se così non fosse oltre ad un reato naturale potrebbe essere stato compiuto uno strano reato legale perché sembrerebbe che l’appalto alla raccolta e ovviamente il taglio della legna , abbia avuto un esito economico minimale, uccidere una foresta ha avuto un prezzo irrisorio, se questo è vero è ancora più strano.

Ci vorranno almeno venti anni per rimboschire quel pezzo di bosco .

 

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