Oxana Pronoza in arte Xenia  è una pittrice d’Arte contemporanea  che vive e lavora a Roma. Di origine moldava, sin da piccola a seguito dello studio di disegno e pittura, già mostrava  un talento non comune nel dipingere.  

Oxana  nonostante la sua giovane età può essere considerata un’artista originale e creativa  che  ha  raggiunto  il giudizio unanime della critica grazie al suo impegno.

E’ molto apprezzata la sua “Arte Fluida” dove riesce a miscelare sapientemente i  migliori colori al fine di  donare  emozioni e bellezza ai quadri.

Dopo aver studiato ed essersi qualificata nell’ambito delle lingue straniere, Xenia è riuscita ad  utilizzare al meglio il periodo di chiusura del lock down e ad approfondire  le tematiche dell’ astrattismo.

Xenia è sempre stata attratta dalla bellezza estetica e dalla moda, così qualche anno fa si è anche cimentata  come modella in alcune sfilate  e questo può essere considerato un punto di congiunzione con l’arte e la pittura.   

Oxana  ha sempre cercato ispirazione per i suoi quadri dallo stato d’animo delle persone che incontra, al fine di  donare emozione e bellezza  nella vita di tutti i giorni.

Xenia l’abbiamo rincorsa a lungo e finalmente siamo riusciti ad incontrarla  per conoscere più da vicino  il suo personale aspetto artistico.

Oxana Pronoza com’è nata questa passione per la  pittura?

Da piccola ero la più brava a scuola, dipingevo e disegnavo con tanta diligenza e già allora dimostravo grande predisposizione  a questa forma  d’arte.  Così nei primi tempi venivo chiamata a partecipare ai  vari concorsi.

L’impegno è sempre stato totale e facevo tutto da me perché i miei genitori erano impegnati a fare altre cose. 

Agli inizi disegnavo su figli e utilizzavo  materiali differenti quali  acquarello, olio, oltre a  diversi supporti come il plexiglas o legno su tela.

Da modella nei concorsi di bellezza a pittrice, cosa lega queste due componenti artistiche?

 La passione per  le forme e linee ardite mi hanno sempre incuriosito nella vita e sfidato a ricrearle a colori attraverso la mia sintesi visiva.

Nei quadri figurativi che faccio, intendo inserirci il calore, la forma, la luce ed i movimenti, oltre allo stile e  l’accuratezza..

A me piace sempre studiare non solo nella pittura ma tutto nella vita per  apprendere e mettere in pratica nuovi progetti.

Mi piace molto l’astratto e il futurismo e tutti gli sforzi che fanno gli scienziati per modernizzare il mondo. 

Mi hanno sempre incuriosito le costruzioni in vetro e proprio per rendermi conto più da vicino di questa innovazione, l’anno scorso ho fatto un viaggio negli Emirati a  Dubai  per vedere l’ambiente e le gallerie d’arte.

Quali sono i temi ricorrenti dei tuoi quadri ?

Oltre alle farfalla e ai fiori utilizzo tele e supporti creati appositamente per ottenere effetti cromatici davvero articolari.

Ma mi piace molto fare il  figurativo per i paesaggi ed  i ritratti.  L’arte che intendo io deve essere collegata con il design, con la tecnologia, con la moda, con le infrastrutture e con tutto quello che viviamo. 

I mie quadri toccano i seguenti temi:  la natura, i paesaggi, i ritratti del mondo artistico, e mi piacciono molto i dipinti delle Chiese.

Ai miei quadri sono molto legata e guardandoli uno per uno. mi  ricordo addirittura il momento in cui li ho dipinti  e gli orari diversi.

Ci vuoi ricordare alcune esposizioni d’Arte del passato che ti hanno dato grandi soddisfazioni?

Quando mi trasferii a Roma sette otto anni fa cominciai subito a fare delle mostre  in  varie gallerie Ricordo quando presentai  le mie  opere alla serata evento d’arte a Roma a Ponte Milvio dedicata alla primavera dal titolo “Le farfalle”.

Una presentazione dai colori vivaci e coinvolgenti, mixati ad arte per creare sfumature ed effetti dal forte impatto visivo ed emotivo. 

Grande è stata la mia soddisfazione  inoltre quando esposi le mie opere in una delle gallerie più centrali della capitale, in Via Margutta, dove prima di me le avevano presentate artisti internazionali di grande fama.

 Che tecnica usi per realizzare le tue opere? 

Dopo il disegno sono passata alla tecnica acrilico arte fluida, ovvero pouring art, miscelo colori e realizzo decori bellissimi, tutti diversi che  trasportano l’immaginazione.

Nelle mie tele ognuno riesce a vedere ed  interpretare cose diverse, ogni persona vede l’ opera attraverso le sue emozioni e suggestioni.

Xenia, quali sono i tuoi progetti futuri? 

Roma è una città che mi piace molto per il clima e per il caldo, pertanto  l’ho prescelta ancora una volta per presentare una mostra di due settimane tra gennaio e febbraio,  dove esporrò  dei quadri di mia produzione in differenti stili.   

Ho inoltre un invito in America  per due mostre già programmate in autunno e aspetto solo le date precise per pubblicizzarle.  

In conclusione vuoi aggiungere qualcosa alla nostra conversazione?

L’arte ha un forte impatto sulla sfera emotiva, fa stare bene e aiuta addirittura a curare l’anima delle persone, soprattutto quelle sensibili

. Mi piace provocare emozioni e suggestioni con le mie tele, pertanto sono felice quando chi guarda e compra le mie opere  riesce a vedere cose impercettibili. 

 Vorrei ringraziarti per questa intervista e sono felice di comunicare che entro breve mi consegneranno in Campidoglio un premio per la mia attività di pittrice .

Xenia in bocca al lupo per il proseguo della tua carriera

Rino R. Sortino

Di

Scopri di più da Giornalesera.com

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere