De Ficchy Giovanni

Lo scopo è esasperare al massimo quel senso di diffidenza e pessimismo nei confronti della nostra democrazia attraverso l’introduzione di nuove e allarmanti informazioni.

Servono a questo le narrazioni strategiche filo-Cremlino in Italia sulla democrazia liberale e la “decadenza” delle società occidentali.

Cercano di accreditare la dittatura di Putin, dipingendola come :

«Russia baluardo dei valori cristiani e della spiritualità contro la decadenza dell’Occidente ateo, secolarizzato e nichilista».

Non importa che la realtà oggettiva e fattuale sia esattamente l’opposto:

 In Russia ci sono infatti il doppio dei divorzi che in Italia.

La Russia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre di più all’aborto, con 53,7 ogni mille donne.

In Russia ci si suicida quattro volte di più che in Italia.

La percentuale media di persone affette da Aids-Hiv in Russia (1,2) è il quadruplo che in Europa (0,3)

. In Russia l’aspettativa di vita dei ragazzi è uguale a quella di Haiti.

I “complottisti” si pongono così al di sopra rispetto alle fonti ufficiali, declamando e dipingendo una realtà parallela,

Poichè la propaganda di Putin ha individuato proprio nell’Italia un ventre molle della civiltà liberale.

L’italiano medio infatti è ormai totalmente deluso da qualsiasi lettura politica, dal sistema sanitario e dalla corruzione estrema che attanaglia il Paese, e così invece di affidarsi a un’analisi politica che comporta un grande studio, preferisce percorrere la via più facile: il complotto.

E’ facile oramai ascoltare narrazioni come queste ;

Sia la Repubblica che la Banca d’Italia hanno imposto ai loro dipendenti di partecipare al gay pride di Roma dell’11 giugno 2022;

«La galassia LGBTQI+ è un impero multinazionale, forse il quarto del pianeta per volume d’affari, sostenuto da tutti i giganti fintech, da colossi come Nike e Adidas, Coca Cola, Walt Disney e da tutto il parterre des rois del turbocapitalismo»;

I popoli occidentali sono ostaggio di governanti venduti all’élite globalista, che ha come scopo l’instaurazione di una sinarchia totalitaria che prelude all’instaurazione del regno dell’Anticristo; la riproposizione di principi neonazisti da parte dell’Ucraina è sostenuta e finanziata dal mondo ashkenazita, di cui sono esponenti molti leader politici e personaggi di spicco del globalismo.

Agiscono con l’apporto di movimenti neocon filosionisti, presenti soprattutto negli Stati Uniti e legati al Deep State americano; per colpa dell’introduzione dell’euro ogni italiano ne ha persi settantatremila.

I medici hanno ucciso deliberatamente i contagiati per farci accettare mascherine, lockdown, coprifuoco.

Sono queste alcune delle narrazioni con cui Vladimir Putin prova a convincere gli italiani a stare delle sua parte, e che sono state raccolte in “Dezinformacija e misure attive”: le narrazioni strategiche filo-Cremlino in Italia sulla democrazia liberale e la “decadenza” delle società occidentali, ultimo research paper dell’Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici, a firma di Massimiliano Di Pasquale e Luigi Sergio Germani.

D’altro canto, molta gente decide di assecondare tali idee, e in un contesto come questo e si riduce la fiducia dei cittadini verso la Nostra classe dirigente

La società italiana è più permeabile all’influenza di narrative strategiche filo-Cremlino rispetto ad altri Paesi della comunità euro-atlantica. 

A mio modesto parere bisognerebbe iniziare ad investire maggiormente sulla comunicazione giornalistica in Italia, non sottovalutando il ruolo che riveste all’interno di una società democratica come la nostra.

Di Admin

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