
Napoli ombelico del mondo è un libro curato dalla scrittrice Angela Maria Tiberi.
La pubblicazione finita di stampare a novembre 2022, tratta del fermento artistico-intellettuale che ha sempre espresso la magnifica città di Napoli.
L’antologia è dedicata in particolare alla vita di Pasquale Esposito, inserito nella cultura napoletana per tradizione, storia e musica.
Nel libro dove la prefazione è curata da Luciano Somma e Gioia Lomasti, sono descritti dettagliatamente tutti gli artisti napoletani, che hanno donato amore e valori alla cultura napoletana, riconosciuta dall’UNESCO quale “patrimonio dell’umanità”.
Recentemente al Museo MAP di Pontinia abbiamo incontrato la scrittrice Prof.ssa Angela Maria Tiberi e abbiamo raccolto con piacere le sue impressioni.
Sono felice di stare nuovamente al MAP omaggiata tra tanti amici, dove l’anno scorso ho tenuto a presentarli uno per uno.
Dopo il premio dall’anno scorso, per la seconda volta ricevo questa ulteriore onorificenza e per me questa ha un valore speciale, perché la ricevo praticamente in casa, nel mio paese d’origine, il Comune di Pontinia.
Il 3 Aprile 2023 “Napoli ombelico del mondo” è stato premiato presso l’aula dei Gruppi parlamentari, alla Camera dei deputati di Roma dal Presidente Benito Corradini Presidente della Fondazione “La Sponda”.
E’ stata per me una grande emozione stare in quell’occasione alla Camera dei Deputati, dove nella circostanza ero accompagnata dall’Assessore Avvocato Maria Rita D’Alessio, la quale con il suo intervento, ha valorizzato le iniziative intraprese per la cultura locale.
E’ stata grande la mia soddisfazione, ma posso dire che non è il primo premio che ricevo, perché senza falsa modestia nell’arco della mia attività di scrittrice e poetessa, ho raggiunto più di 300 premi.
Vorrei aggiungere che è dal 2007 che iniziai a partecipare ai concorsi letterari e non è stato per niente facile raggiungere tali traguardi, perché ho sempre fatto tanti sacrifici per farmi conoscere a livello nazionale e internazionale.

Prof.ssa Angela Maria Tiberi cosa ti ha spinto a scrivere questo libro sulla cultura napoletana?
Fin da bambina ho cominciato ad amare la cultura napoletana, grazie alla famiglia di Carlo Longobardi che era un amico fraterno di mio padre.
Carlo Longobardi la mia famiglia lo frequentava a Roma già dal lontano 1958.
Purtroppo nel 1975 Carlo Longobardi è venuto a mancare con altri amici ad Orte, a seguito di un incidente stradale.
Nonostante questa tragedia, ho continuato a vivere di cultura partenopea a casa mia, grazie ad un napoletano speciale, Antonio Iouè che è il marito di Teresa Ruotolo sorella di Vincenzo Ruotolo.
Il mio amore per la cultura napoletana è continuato a rimanere vivo grazie alle mie frequentazioni con l’Istituto di Cultura di Napoli. Vorrei ricordare in questa occasione, il mio incontro con la grande Ambasciatrice mondiale della poesia Tina Piccolo, che la conobbi nel 2007, proprio quando cominciai a scrivere.
Cosa ci puoi dire in particolare del libro “ Napoli Ombelico del Mondo”?
Oggi mi ritengo felice ed orgogliosa di aver scritto “Napoli Ombelico del Mondo”, ispirato al grande amico Pasquale Esposito e alla sua famiglia.
E’ un racconto di storia in parte veritiero e in parte di fantasia, che riguarda la cultura napoletana e il regno di Napoli.
La mia soddisfazione è grande perché in questo libro ho cercato di unificare sotto l’aspetto culturale, gli artisti della Regione Lazio con quelli della Regione Campania, dove la massima esponente è Milena Petrarca che proviene da una famiglia di alto livello intellettuale, che negli anni 50 aveva instaurato un importante salotto culturale e un’associazione.
Prof.ssa Angela Maria Tiberi prima di concludere la nostra intervista, vuoi aggiungere qualcosa che ritieni importante?

Si vorrei ringraziare il Presidente Bruno Mancini dell’associazione D.I.L.A. Ischia e Gaetano Di Meglio, direttore de “il Dispari” per il loro prezioso contributo e Michelangelo Angrisani Presidente dell’Accademia Arte e Cultura e Benito Corradini Presidente dell’Associazione La Sponda e altre Accademie ed Associazioni incontrate.
Nell’occasione vorrei ricordare tutti gli amici e i tanti personaggi che ho avuto il piacere di incontrare, che per motivi di spazio non posso elencare tutti, ma sono stati di grande contributo nella stesura di questo libro.
Grazie e buona fortuna Prof.ssa Angela Maria Tiberi
Rino R. Sortino
Complimenti sempre prestigioso giornalista Rino Sortino