De Ficchy Giovanni
La Commissione europea ha pubblicato la sua relazione annuale sullo stato di diritto in tutti i paesi dell’Unione.
Il documento critica la Spagna per il ritardo nell’elezione dei membri del Consiglio Generale della Magistratura, che condiziona anche la composizione della Corte Suprema.
La Commissione chiede che si risolva questo blocco e sollecita il nostro Paese a procedere, immediatamente, ad un aggiornamento della normativa che arbitra l’elezione dei membri.
Il rapporto rileva inoltre la mancanza di misure per garantire l’autonomia della Procura generale dello Stato e raccomanda di separare la durata del mandato di questa carica dai cicli di governo.
La Commissione, per la prima volta, fa riferimento alla riforma del reato di appropriazione indebita e censura gli insulti della ministra Irene Montero ai giudici.
Di fronte a questo insieme di critiche, il PSOE non ha esitato a costruire una storia con cui accusare esclusivamente il PP quando gran parte delle critiche si limitano alle sue stesse decisioni.
Al di là degli interessi di partito, è urgente accelerare un’agenda riformista che tuteli le garanzie democratiche.