De Ficchy Giovanni

Il governo britannico di Rishi Sunak ha annunciato oggi nuove sanzioni contro l’asserita fornitura di componenti per uso militare alla Russia, nell’ambito di un’iniziativa definita dal ministro degli Esteri, James Cleverly, “senza precedenti” nei confronti della macchina bellica “di Vladimir Putin”.

Lo riporta il Foreign Office in una nota precisando che le misure riguardano altri 22 soggetti fra società e individui, comprese due aziende turche, una svizzera e una di Dubai (Emirati Arabi Uniti, o Eau).

Rafforzate inoltre le sanzioni contro Iran e Bielorussia, sotto tiro da tempo per la cooperazione militare con Mosca.

Le misure odierne danneggeranno i sistemi di difesa della Russia interrompendo l’accesso di Putin alle attrezzature militari straniere.

Tra quelli sanzionati ci sono:

  • 2 imprese con sede in Turchia, Turkik Union e Azu International, per il loro ruolo nell’esportazione di microelettronica in Russia che sono essenziali per l’attività militare della Russia in Ucraina
  • Aeromotus Unmanned Aerial Vehicles Trading LLC, con sede a Dubai, per il suo ruolo nella fornitura di droni e componenti di droni alla Russia
  • Il cittadino slovacco Ashot Mkrtychev, per il suo coinvolgimento in un tentativo di accordo sulle armi tra la Repubblica democratica popolare di Corea (RPDC) e Russia
  • Il cittadino svizzero Anselm Oskar Schmucki, per il suo ruolo nel settore dei servizi finanziari della Russia, anche attraverso il lavoro come capo dell’ufficio di Mosca di DuLac Capital Ltd

Stiamo inoltre intraprendendo ulteriori azioni per affrontare il sostegno dell’Iran e della Bielorussia ’ alle forze armate russe.

Il Regno Unito ha precedentemente imposto sanzioni alla Bielorussia per aver continuato a facilitare attivamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e ha definito il ruolo destabilizzante dell’Iran nella sicurezza globale, anche attraverso sanzioni contro i fornitori iraniani dei veicoli aerei senza pilota (UAV) utilizzato dalla Russia per colpire i civili ucraini. Le sanzioni di oggi includono:

  • Individui ed entità iraniani coinvolti nella ricerca, sviluppo e produzione di UAV per il Corpo di guardia rivoluzionario islamico ( IRGC )
  • Organizzazioni di difesa bielorusse legate alla produzione di tecnologia militare per il regime bielorusso, che ha facilitato direttamente la guerra illegale di Putin

Il Regno Unito sta inoltre sanzionando 3 società russe che operano nel settore dell’elettronica per il loro ruolo nell’acquisizione di microelettronica occidentale sanzionata dal Regno Unito che sono essenziali per sostenere il conflitto russo in Ucraina.

Questo pacchetto di sanzioni fa parte di una serie di azioni più ampie rivolte a coloro che sono fondamentali per la fornitura e il finanziamento della macchina da guerra di Putin – ed è la più grande azione del Regno Unito su fornitori militari al terzo posto paesi.

L’industria della difesa russa è fortemente tesa e focalizzata interamente sul sostegno alla guerra. Incapace di accedere ai componenti occidentali, l’esercito russo sta lottando per produrre sufficienti attrezzature di fascia alta e ora è alla disperata ricerca di armamenti stranieri.

La Russia deve già mobilitare carri armati dell’era sovietica e raccogliere congelatori da cucina per patatine di bassa qualità.

Il pacchetto odierno affronta i tentativi della Russia di eludere e compensare questi chiari impatti delle sanzioni del Regno Unito e degli alleati ’.

Il segretario agli Esteri James Cleverly ha dichiarato:

Le sanzioni fondamentali di oggi diminuiranno ulteriormente l’arsenale russo e chiuderanno la rete sulle catene di approvvigionamento che sostengono l’industria della difesa in difficoltà di Putin.

Non c’è nessun posto dove nascondersi coloro che sostengono la macchina militare russa.

Accanto ai nostri partner del G7, il Regno Unito ha ripetutamente invitato terzi a cessare immediatamente di fornire supporto materiale all’aggressione della Russia o ad affrontare costi severi.

Continueremo a collaborare con i nostri partner internazionali per impedire a terzi di fornire armi e accogliere con favore azioni più forti per reprimere le forniture militari canaglia e l’elusione delle sanzioni. Il Regno Unito è impegnato a mantenere gli sforzi internazionali per garantire l’efficacia delle sanzioni, indagare sulle attività che supportano l’elusione e agire di conseguenza.

Accogliamo con favore la cooperazione di paesi terzi in cui stanno prendendo provvedimenti per affrontare le azioni di coloro che nelle loro giurisdizioni forniscono la Russia.

Attraverso questo pacchetto di sanzioni, il Regno Unito sta inoltre adottando ulteriori misure per affrontare i paesi che sostengono attivamente Putin fornendo armi e componenti militari direttamente alla Russia, tra cui Iran, Bielorussia e RPDC.

Tra queste nuove designazioni c’è la società bielorussa Gomel Radio Plant che sta riparando l’equipaggiamento militare russo; e l’Iranian Paravar Pars Company, una chiave legata al regime UAV produttore e sette dei suoi dirigenti. L’Iran è responsabile della fornitura alla Russia dei droni kamikaze usati per bombardare l’Ucraina.


   

Di Admin

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