De Ficchy Giovanni

È disponibile su Netflix la serie documentaria. che ricorre alle figure storiche di Osho, Charles Manson, Jim Jones, David Koresh, Marshall Applewhite e altri.
La fine della storia dei loro movimenti religiosi continua a sollevare interrogativi e insinuare dubbi, tra omicidi, suicidi di massa e organizzazioni di arsenali: tuttavia non è solo l’epilogo di queste storie a interessare, ma il modo in cui ci si è arrivati.
Si entra in una setta perché ci si trova in una condizione psicologica molto delicata, oppure perché si ha bisogno di punti di riferimento, di strumenti che aiutino a rispondere agli interrogativi o a lenire le angosce della vita quotidiana.
«Per trovare soluzioni, per trovare noi stessi, per trovare la verità».
La manipolazione mentale è una dinamica tossica che si instaura in una rapporto di disparità di potere. Chi ha maggior potere rispetto all’altro cerca di minare le sicurezze del suo interlocutore, amplificando i suoi bisogni, cancellandone i dubbi e rendendosi insostituibile, stabilendo così un rapporto di dipendenza.
A gennaio 2023 è uscito il libro “7 – Sette e manipolazione mentale”, scritto da Lorita Tinelli e Marzo Marzari, che tratta “della manipolazione mentale che alcune persone, i leader che ne sono a capo, riescono efficacemente a operare su centinaia di vittime”

Viaggio all’interno di una realtà fatta di costrizioni, di abusi, di violenze fisiche e psicologiche, che coinvolgono migliaia di persone anche in Italia.
Gli autori hanno tutti i titoli per trattare questo complicato argomento in maniera esaustiva.
Marco Marzari è un avvocato penalista milanese e si è occupato della difesa della parte civile proprio nel processo a carico di Wanna Marchi, ma ha assistito anche numerose altre vittime di sette a vari livelli.
Resta solamente un grande interrogativo: quando verranno promulgate leggi finalizzate alla distruzione di un fenomeno così pericoloso?
Al momento questa è una domanda senza risposta, nonostante l’Unione europea stia lanciando appelli da almeno tre decenni.
Esistono pochissime associazioni e persone che sfidano il dilagare degli effetti del fenomeno settario, guadagnando reazioni sconsiderate ed intimidatorie da Guru, leader e apologisti delle sette, ovvero pseudo professionisti che aderendo pienamente alle battaglie di queste persone contro i critici, ne sostengono le attività, disconoscendo i danni che le vere vittime ricevono.
Queste ultime addirittura vengono definite ‘pentite e cariche di vendetta’, motivo per cui le loro storie dovrebbero essere considerate ‘non credibili’.