De Ficchy Giovanni

Un sistema consolidato di rilascio di visti turistici ” facili”, all’ambasciata di Colombo nello Sri Lanka, scoperto nel mese di Luglio 2023, dal quotidiano “Il Giornale”.
La vicenda era in qualche modo collegata con il famoso furto di oltre 1000 stikers diplomatici nella cassaforte della Ambasciata italiana ad Islamabad.
Oggi la trasmissione Quarta Repubblica, condotta dal bravo Nicola Porro ,ha mostrato altre situazioni di corruzione e di vendita di visti.
Si parla di Quattro o cinque milioni di euro di corruzione dal Bangladesh, di connivenze con la Nostra ambasciata a Dacca, dove esisterebbe a detta di un trafficante registrato a sua insaputa, un vero e proprio mercato dei visti.
Un cittadino del Bangladesh parla con un deputato italiano, vuole entrare nel ” sistema”, una storia iniziata alla fine del mese di Marzo, in un ristorante del centro della capitale, davanti a una tavola ben imbandita, prende forma un traffico internazionale di visti per stranieri.
Racconta il deputato di FDI, che un giorno incontra nel ristorante, un faccendiere, che gli prospettava una serie di problematiche nel rilascio dei visti di ingresso.
Il deputato in un primo momento pensava fosse un suo problema personale, ma in realtà gli chiedeva di poter vendere visti, come faceva prima, e ora a causa di uno spostamento di un funzionario, non poteva più continuare a farlo.
Il deputato, chiama immediatamente una sua conoscenza nella Guardia di finanza, ed accetta su richiesta del corpo di polizia di “infiltrarsi”, per scoprire appunto notizie.
Ed ecco che tornato nel ristorante, riesce a filmare il corruttore, che gli offre, una tangente di ingresso nel sistema ed una tangente mensile, informando il politico del fatto che vi è un giro di funzionari corrotti in giro per il mondo.
Il numero di Ottobre di Fq Millennium: “Economia di guerra: per Giorgia Meloni è finita la pacchia”
Potrete trovare l’inchiesta Italia – India ” la fabbrica dei visti falsi”, dove vengono raccontate altre store di ordinaria corruzione.
Il nostro periodico, continuerà a seguire la vicenda e a tenervi al corrente degli sviluppi dell’indagine.