De Ficchy Giovanni
La giunta del sindaco PD, sarebbe in bilico, c’è lo ha confermato proprio ieri una fonte molto attendibile del Partito Democratico.
Sembra che il partito del sindaco sia spaccato nettamente in due i tre tronconi, e il primo cittadino stesso stia pensando a gettare subito la spugna, per potersi poi candidare alle prossime elezioni europee.
Quindi secondo diverse indiscrezioni che abbiamo raccolto per i corridoi del Campidoglio, la fine di questa esperienza di governo cittadino , sarebbe ramai giunta al capolinea.
Resta da capire ora chi si prenderà la briga di chiedere un passo indietro al Sindaco Gualtieri, o se sarà proprio lui a volersi liberare dal pesante fardello.
È di tutta evidenza che non può essere Gualtieri a gestire le risorse per Roma Capitale, e il futuro Giubileo del 2025.
Roma è indietro su tutti gli obbiettivi che si era prefissata in vista del Giubileo, purtroppo sembra che anche la candidatura per Roma expo 2030 stia segnando il passo, anche a causa del tradimento della AS Roma, che avrebbe accettato la sponsorizzazione sulle proprie maglie, dei rivali dell’Arabia Saudita.
Un milione e 800mila euro stanziati a bilancio per rifare pavimenti, rivestimenti, controsoffitti, infissi, impianti elettrici e termici e per sostituire l’ascensore di un palazzo di pregio con vista fontana di Trevi al civico 86 di via della Stamperia.
La sede sarà pronta però per gennaio 2024, quando però i giochi per l’assegnazione, saranno fatti, si decide infatti questo Novembre 2023.
Questo denota la lentezza, dell’amministrazione Gualtieri su tutti i temi, Giubileo, ed expo, si richia di fare figuracce terribili su tutti i fronti.
Per questo il buon sindaco medita di salire sul treno per Bruxelles, dove potrà godersi cinque anni di relativa calma.