De Ficchy Giovanni

Il governo del Burkina Faso, un paese dell’Africa occidentale, ha annunciato di aver firmato un accordo con la Russia per la costruzione di una centrale nucleare.
Ibrahim Traoré, leader della giunta, aveva chiesto al presidente russo Vladimir Putin assistenza nella costruzione della centrale durante un incontro a San Pietroburgo a luglio.
In Burkina Faso solo il 23 per cento della popolazione ha accesso all’elettricità, uno dei tassi più bassi del mondo. La centrale nucleare, che sarà costruita dall’agenzia nucleare russa Rosatom, servirà a «soddisfare il bisogno energetico del paese»: secondo gli obiettivi del governo burkinabé, il 95 percento della popolazione urbana e il 50 per cento della popolazione rurale dovrà avere accesso all’elettricità entro il 2030.
Costruire una centrale nucleare è un’operazione lunga e complessa, occorrono vari anni di progettazione e costruzione: l’accordo al momento non prevede una tabella di marcia e non è detto che la costruzione della centrale sia completata entro il 2030.