Giovanni De Ficchy

Il presidente russo Vladimir Putin non ha intenzione di ordinare un’altra mobilitazione delle forze militari fino a dopo le elezioni del 2024.
Ma la scommessa politica di Putin varrà la pena o solo metterà a rischio la vittoria della guerra contro l’Ucraina?
Putin non ha annunciato ufficialmente la sua intenzione di ricandidarsi ma, come spiega Newsweek, l’attuale capo di Stato russo è il candidato favorito alle prossime elezioni del marzo 2024, a dispetto dell'”operazione militare speciale” in Ucraina.

Il 9 ottobre 2023, il segretario stampa del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che Mosca sarebbe andata avanti con le elezioni previste per marzo. In una conferenza stampa ha annunciato che la Russia avrebbe rispettato le regole dettate dalla democrazia e dalla costituzione.
Come spiega la Reuters, le affermazioni di Peskov giungono in risposta alle parole del leader ceceno Ramzan Kadyrov, secondo il quale la Russia dovrebbe rinviare le prossime elezioni alla luce dell’operazione militare speciale in corso in Ucraina.
Kadyrov ha proposto anche un’alternativa: che la Russia voti per un solo candidato, che potrebbe essere Vladimir Putin, come riporta l’organo di informazione russo Current Times.
Secondo vari rapporti di intelligence, Putin si candiderà per la rielezione.
“È ovvio che un evento di tale portata sarà sfruttato e utilizzato in modo provocatorio da molti Paesi ostili…
I nostri nemici cercheranno di creare agitazione all’interno dello Stato”, ha scritto Kadyrov su Telegram, come riporta Radio Free Europe.
Per esempio, un rapporto del Ministero della Difesa del Regno Unito afferma che Putin quasi certamente si ricandiderà e potrebbe dare il via alla sua campagna non ufficiale già a novembre.
L’intelligence britannica ricorda che le elezioni in Russia sono spesso soggette a interferenze da parte del Cremlino e “sono ancora uno strumento fondamentale di legittimazione politica”.
Ciò significa che le elezioni del 17 marzo in Russia saranno sicuramente utilizzate per legittimare la guerra in corso.