È “armato e pericoloso”: la polizia del Maine dà la caccia a Robert Card, 40 anni, dopo l’ennesimo massacro.
Sono almeno 22 i morti, una cinquantina i feriti di due sparatorie avvenute nella città di Lewiston, nello Stato del nord est.
Le forze dell’ordine hanno pubblicato la foto di un individuo in abiti scuri con un fucile d’assalto.
È stata anche pubblicata la foto di un veicolo, un piccolo SUV bianco con il paraurti nero, che appartiene a Robert Card.
La polizia credeva che stesse guidando una Subaru Outback bianca, trovata vicino al molo delle barche di Lisbona su Frost Hill Avenue vicino alla Route 196.
Secondo le tv di notizie CNN e MSNBC, il presidente Biden e il ministro della giustizia Merrick Garland sono stati informati del massacro e stanno seguendo lo sviluppo delle indagini.
Secondo le forze dell’ordine, Robert Card è un istruttore di tiro di 40 anni, un riservista dell’esercito, che ha recentemente denunciato problemi di salute mentale.
Sembra che Card sia stato ricoverato in una struttura di salute mentale per due settimane durante la scorsa estate, che soffrisse di allucinazioni uditive, e che avesse già minacciato di aprire il fuoco in un centro della Guardia Nazionale.
La sparatoria è avvenuta nell’arco di un’ora, fra le 19 e 15 e le 20 e 15 locali, in due diverse località di Lewiston, la sala di bowling Sparetime Recreation, e il ristorante Schemengees Bar & Grille.
Due ore più tardi, la polizia ha dichiarato di aver timore che l’uomo intendesse recarsi nell’ospedale dove erano ricoverati i feriti “per finirli”, e ha ordinato a tutti i presenti di allontanarsi dalle finestre.
Lewiston è una città di circa 30 mila abitanti, 36 miglia a nord della capitale Portland; è la seconda città del Maine.
Il sindaco di Auburn Jason Levesque, parlando all’esterno di un centro di riunificazione allestito presso la Auburn Middle School, ha detto di essere stato all’interno della scuola con i testimoni della sparatoria mentre si riunivano alla famiglia.
“Questa è una tragedia assoluta”, ha detto. “Qualcosa a cui non penseresti mai.
Conosciamo tutti alcune di queste persone.
E ho visto alcuni amici qui.”
Il killer, un bianco dai capelli castani, con barba e baffi, indossava pantaloni neri carico, con un maglione marrone.
Non indossava un giubbotto protettivo e non ha mai tentato di nascondere la propria identità passando davanti alle videocamere di sicurezza.
Le autorità hanno distribuito le immagini dell’assalitore e chiesto a tutti i cittadini di “stare allerta” e segnalare eventuali avvistamenti, ma ha raccomandato di non avvicinarlo e chiamare immediatamente il numero elle emergenze.
Tutta la polizia locale, aiutata da quelle delle cittadine vicine, dall’Fbi, e dagli elicotteri dei vigili del fuoco è stata impegnata nella caccia all’uomo: “Centinaia di uomini sono impegnati nella ricerca di questa persona” ha detto il portavoce della polizia di Lewiston.
Il Maine è uno Stato prevalentemente agricolo, politicamente di tendenza liberal, ma con una legislazione molto tollerante in materia di porto d’armi.
Da quasi dieci anni difatti i cittadini dello Stato possono liberamente girare armati senza bisogno di permessi particolari.
Eppure è sempre stato uno Stato con poca criminalità e poca violenza, con meno di 30 omicidi in un anno.
Lewiston dal canto suo è nota per essere una cittadina tranquilla e accogliente, con una nota università, il Bates College, e una forte presenza di immigrati somali, che rappresentano quasi un terzo del totale della popolazione.
È considerata anzi un esempio di convivenza civile e fruttuosa fra i locali e gli immigrati.
Secondo il quotidiano locale “Lewiston Sun Journal”, gli imprenditori somali hanno contribuito a rinvigorire il centro della città, aprendo nuovi negozi, hanno rilanciato l’agricoltura e contribuito a portare al successo le squadre sportive delle scuole locali.