Redazione

https://www.iene.mediaset.it/video/pasca-il-prete-che-si-e-fatto-la-sua-religione_65503.shtml

 il signor Alessandro Minutella, già presbitero dell’Arcidiocesi di Palermo, è stato scomunicato il 18 agosto 2018 per aver commesso il delitto contro la fede e l’unità della Chiesa, in quanto scismatico; ed è stato dimesso dallo stato clericale in data 13 gennaio 2022.

Per tali ragioni il signor Alessandro Minutella non può celebrare sacramenti e sacramentali.

Un parroco siciliano, sconsacrato oramai da anni, nel comune di Carini, provincia di Palermo, si spaccia come intermediario tra il popolo di Dio e i sui Santi, dichiara di avere rivelazioni niente di meno che da Padre Pio , e dalla Santa Vergine.

Racconta che ha edificato, in quel posto, proprio perchè vi sarebbe una “fonte miracolosa”, in realta come certificato dal comune stesso, si tratta di un tubo di acqua, non potabile ad uso agricolo, con tanto di divieto di berla.

Ecco signori la comunità “Piccola Nazareth, edificata in una struttura totalmente abusiva, dove vivono in condizioni molto preoccupanti diverse persone, oramai da tempo.

L’ oramai ex prete , è molto seguito sui social, dove ha un canale youtube, e una radio web ,molto seguite.

Il primo argomento del canale è attaccare in tutte le salse, e modi il papa Bergoglio, definendolo l’Anticristo.

Ed ha una serie di alleati, in questa sua ” missione”, altri presbiteri che al momento non citiamo.

Si tratta quindi di un padre influencer, che a prescindere dalla religione, gestisce la comunità e le sue varie strutture annesse, in maniere fumosa e poco trasparente.

Una recente inchiesta delle “iene”, e successivamente alcune inchieste giornalistiche, hanno messo in luce , ad esempio che la struttura Piccola Nazareth, è totalmente abusiva ed ha un ordine di demolizione oramai da anni.

Infatti la prima ordinanza di demolizione emessa dal Comune data 25/10/2016, a seconda è del 23/06/2017.

Le sentenze del Tar confermano le ordinanze, e confermano che in quel posto non era possibile edificare, nessun tipo di edificio, nè tantomeno edibirlo ad edificio di culto.

Nonostante questo Piccola Nazareth è ancora al suo posto, e Minutella esercita quotidianamente, e continua a ricevere donazioni, non solo da tutta la penisola, ma anche dal resto del mondo.

All’interno della struttura vivono seminaristi, e le suorine, una seri di ragazze e donne, la maggior parte consacrate illegalmente dal sacerdote.

Le donne si occupano giornalmente di tutte le faccende della comunità, fanno le cuoche, le lavapiatti, intrattengono i pellegrini, a queste persone vengono fatti contratti, con codici fiscali, della piccola nazaret, dei quali non vi è traccia.

Vengono messe a lavorare, ma non vengono assolutamente retribuite, come testimonia una ex seguace, che con la sua famiglia si era addirittura trasferita in Sicilia per seguire il Minutella.

La società ” Domina Nostra” , come riferito dal quotidiano nazionale ” Il Giornale”, composta da tutte persone interne alla Comunità, ha come oggetto l’assistenza ad anziani e disabili, solamente questo dovrebbe far scattare subito i Carabinieri del Nas, poichè per esercitare tale attività sono necessari permessi specifici, e la struttura non può averli perchè è chiaramente abusiva.

L’ultimo bilancio disponibile è di ben tre anni fà, quindi in netta violazione dei doveri di trasparenza.

Allora mi domando ; perchè nessuna autorità fà niente?

Come è possibile che esista un tale luogo di illegalità ammantato di “falsa santità” ?

La cosa che desta maggiore preoccupazione in ogni caso, sono le condizioni psicologiche di all’interno della struttura, come ha mostrato la trasmissione “le Iene”, una madre disperata che da due anni non riesce più ad avere notizie dalla figlia è stata , allontanata in malo modo, dal sedicente prete, ed accusata di essere “posseduta”.

E’ stata insultata, e definita stupida.

Un’ altra vicenda l’ha raccontata un padre , che era stato cacciato dal Minutella, e per farsi ridare le figlie ha dovuto pagare .