Quirino Ciammaruconi presenta l’Associazione “Il Diritto Reale”

Quirino Ciammaruconi è un professionista serio ed esemplare che da anni ha costituito una Associazione Culturale di Diritto e Legalità denominata “Il Diritto Reale”. E’ un progetto d’impresa e di espressione culturale a tutela della legalità, ideato sviluppato ed avviato già nel 2015. Tale Associazione è composta da un pool di professionisti seri, riservati e di alto profilo tra i quali spicca l’Avv. Rossi Maurizio, a cui ricorrere in caso di necessità per un intervento legale. Per consulto solo via E.mail: cesuint@libero.it ed entro 48 ore si avrà una risposta. oppure consultare http://www.ildirittoreale.it.

Quirino è coerente nelle sue convinzioni “Non dare mai a nessuno la possibilità di calpestare i nostri diritti a causa della burocrazia”. Si deve sempre rammentare l’ Art. 28. che sentenzia: I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici, sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi, la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici”.

I mancati servizi ai cittadini causano malcontento, nervosismo, ogni tipo di perdita di tempo e molte volte la responsabilità è dei politici e degli enti di diritto pubblico. E’ notorio che non tutti, ma una buona fetta del personale che rappresentano le istituzioni e che collaborano negli Enti statali, locali, Consorzi e Comunità montane a volte appaiono come “parassiti”. Costoro nonostante siano pagati tutti i giorni, non fanno neanche il minimo indispensabile e nessuno mai chiede loro “oggi cosa hai fatto o cosa dovrai fare domani?” Basterebbe invece da parte del dirigente di turno la richiesta di un rapporto giornaliero, mensile o annuale per capire il reddito prodotto o i servizi resi alle strutture paganti. Questo eviterebbe l’accumularsi del debito di milioni di Euro allo Stato.

Il Diritto ( proveniente dalla Costituzione del 1946) deve essere sempre tenuto in considerazione in quanto sacro e inviolabile e come tale sempre rispettato. Eppure nel passato, il governo di Mattia Renzi ed il Ministro per le Riforme Elena Boschi, tentarono di deformare la Costituzione e non di riformarla. Un ringraziamento deve essere tributato alla stragrande maggioranza dei cittadini semplici ed onesti che dissero “No” nell’ambito di una consultazione popolare.

A nostra disposizione esistono una serie di diritti che probabilmente non tutti conoscono: diritti umani, diritti civili e sociali, diritto penale, diritto bancario, diritto costituzionale, diritto all’istruzione, diritto alla difesa, diritto alla salute, diritto alla vita, diritto alla famiglia, diritto al voto, diritto al consumatore, diritto del malato, diritto del disabile. Quando si conoscono i propri diritti si entra nell’ordine di idee che si deve essere sempre rispettati e non calpestati. E per questo che bisogna reagire immediatamente senza alcun timore, partendo dai valori che ci ha trasmesso la Costituzione, con serietà coraggio e professionalità.

Rino R. Sortino

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