Con la schiena dritta

Giovanni De Ficchy

La Premier Meloni

Avere la “schiena dritta”, significa essere forti nella propria dignità ed integrità, tanto da non doversi “inchinare” o piegare davanti a nulla o nessuno che non siano meritevoli della propria deferenza.

Giorgia Meloni , ha “la schiena dritta”, e grazie a lei , finalmente il Nostro paese, la Nostra cara Nazione per meglio dire sta recuperando, il ruolo e l’immagine che gli spetta.

Essere veri democratici, significa per prima cosa rispettare il voto degli elettori, tenere in considerazione, quello che il popolo, unico vero sovrano, chiede al suo rappresentante.

Giorgia rappresenta un’Italia orgogliosa e capace di dare fiducia ai suoi cittadini, che premia il merito e il talento e onora il lavoro, un’Italia che cammina a testa alta e con lo sguardo fiero, una Italia giusta.

“La proposta formulata da popolari, socialisti e liberali per i nuovi vertici europei è sbagliata nel metodo e nel merito. Ho deciso di non sostenerla per rispetto dei cittadini e delle indicazioni che da quei cittadini sono arrivate con le elezioni”.

Così ha votato contro su Kallas e Costa si è astenuta su Ursula Von der Leyen.

Il Nostro primo ministro, quindi è stata coerente rispetto al voto dei cittadini , e si mette seduta sul fiume ad aspettare il passaggio del “cadavere”, della commissione europea che difficilmente riuscirà a superare il fuoco amico dei “franchi tiratori”.

Domenica si voterà in Francia, e sicuramente da lì arriverà una risposta molto forte, rinchiudendosi in un bunker, i signori della Commissione europea, non hanno preso in considerazione, le istanze di cambiamento, che arrivano dal corpo elettorale.

Molte volte nel Nostro paese si ragiona per analisi che non tengono conto della realtà, vengono coniati slogan, e si ripetono a papagallo.

Basandosi su vecchi pregiudizi, duri a morire.

La prima mano della partita è terminata così, ma la partita è ancora lunga, e il peso dei voti di Fratelli d’Italia, alla lunga sarà determinante, e così nella trattativa, saranno importanti le nomine e le deleghe, che verranno offerte al Nostro Governo.

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