De Ficchy Giovanni

🇫🇷

L’istituto Elabe ha appena aggiornato la stima dei seggi: Rassemblement National e alleati potrebbero ottenere tra 255 e 295 seggi, Nouveau Front Populaire tra 120 e 140, Ensemble tra 90 e 125, mentre tra 35 e 45 andrebbero ai Républicains.

Ricordiamo che tutto dipenderà però da accordi e desistenze collegio per collegio, che andranno definiti entro il 2 luglio.

Sébastien Chenu, uno dei dirigenti più influenti del Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen, ampiamente rieletto fin dal primo turno ieri sera, ha dichiarato su France 2 che se il Rn otterrà una maggioranza relativa ma avrà sufficienti sostegni, governerà.

Nei giorni scorsi, a più riprese, il candidato premier Jordan Bardella aveva insistito di voler accettare l’incarico soltanto con una maggioranza assoluta che gli permetterebbe di realizzare “il cambiamento” nel Paese.

 “Bisognerà vedere il modo in cui l’Assemblée Nationale si organizza – ha detto Chenu – ma ci assumeremo le nostre responsabilità davanti ai francesi”.

Chenu ha aggiunto che Macron non rappresenta più la maggioranza dei francesi: “E’ estremamente minoritario nel Paese. Costituzionalmente è legittimo.

Ma se si trovasse di fronte una Camera ingovernabile o se fosse nella situazione di non poter nominare un primo ministro perché non c’è nessuna maggioranza, allora sarebbe in una situazione complicata. Sarebbe costretto a dimettersi”.

Di Admin

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