Organizzatore e Direttore Artistico del Premio: il Prof Gennaro  Ruggiero, Presidente dell’Accademia  Cicerone.

Domenica 28 luglio nella suggestiva cornice del Salotto Tevere, vero e proprio teatro a cielo aperto, situato sulla banchina di Ponte Cestio a Roma, si è svolta la serata finale del Premio Enrico Caruso. La serata è stata condotta dalla bellissima ed elegante Angelica  Loredana Anton. Sono stati premiati i seguenti  artisti: Gladys PrinSess (Musicista, Polistrumentista, Cantante, Scrittrice e Insegnante di Musica da Camera), Tiziana Raciti (Cantante),Gisela Josefina Lopez Montilla ( Cantautrice, Scrittrice e Poetessa) e Giovanni Caruso ( Chitarrista, Produttore Discografico, Compositore e Arrangiatore), Sara Gio (Cantautrice) e Desire D’Amuri (Cantautrice). Ospiti d’Onore il Soprano Sabrina Fardello e Sergio Ciccarelli (Cantautore, Compositore, e Coautore dell’ ultimo brano con Tiziano Ferro), premiati anche loro dal Presidente con un Premio Speciale.

Questo prestigioso evento venne  ideato dal Maestro Armando Jossa (Pittore), una figura importante che visse a stretto contatto con il grande tenore italiano Enrico Caruso. Armando Jossa  è stato quindi designato come   Presidente del Prestigioso Premio Caruso  e Vicepresidente, Donatella Cotesta (Attrice e Regista Teatrale). Organizzatore e Direttore Artistico del Premio: il Prof Gennaro  Ruggiero Presidente dell’Accademia  Cicerone. Tutto gli artisti della serata hanno dimostrato e confermato le loro eccellenti doti. Tra tutti  vogliamo sottolineare la prestazione di Tiziana Raciti, la cantante siciliana soprannominata “la Tina Turner della Sicilia” per la sua voce potente e graffiante. Tiziana ha incantato il pubblico presente con il suo brano “Melody” scritto dall’autore Fabrizio Clementi. La sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica ha coinvolto tutti e confermato il suo talento indiscusso. A fine serata, Tiziana ha inteso rilasciare le seguenti dichiarazioni: “ringrazio gli organizzatori del prestigioso premio che mi hanno insignita al titolo. E stato meraviglioso tutto….una ulteriore soddisfazione professionale, che dedico alla mia famiglia”.

Rino R. Sortino

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