CARTOLINE DA KURSK:
GRAZIE AL CORAGGIOSO LAVORO
DEGLI INVIATI DI GUERRA UCRAINI
In molti nei giorni passati mi avete chiesto dove io prenda notizie e/o report che spesso e volentieri vengono pubblicate ore (a volte giorni, a volte mai) dopo dai siti italiani ed esteri.
I miei canali informativi sono del tutto amatoriali e privati: ho amici e parenti che a loro volta sono in contatto con fonti maggiormente accrediate: funzionari dei servizi, giornalisti locali, volontari dei soccorsi nelle zone di guerra, ecc.
Non ho nomi da farvi, non ce ne è alcun bisogno. Alcuni di voi nei giorni passati mi hanno chiesto se ci siano addirittura inviati dei media ucraini al seguito delle forze armate nell’operazione offensiva in Kursk Oblast, per ovvi motivi enormemente piu’ pericolosa per la loro incolumita’ rispetto ai servizi fatti dal fronte del Donbas che è comunque nella loro Patria.
Queste persone esistono, sono lì, a pochi metri dalle battaglie, nel centro del fuoco.
Sono giornalisti giovanissimi e immensamente coraggiosi.
TUTTI DICO TUTTI (perchè ne conosco alcuni di Lviv e mi dicono sempre questa cosa) sono pronti a condividere con i media internazionali occidentali le loro notizie, le loro fonti certe, le immagini, le geolocalizzazioni, avendo come missione (tra le altre) quella di smontare la propaganda e la disinformazione russa.
A questi EROI, che sono eroi insieme ai nostri difensori, va tutto il nostro immenso affetto, la nostra stima, il nostro orgoglio, il nostro plauso.
A noi, che siamo qui col culo al caldo, resta un compito ben piu’ facile: far capire ad amici e conoscenti che non lo hanno ancora capito che il mondo è grande, il mondo non è fatto dai travaglio dagli orsini dai santoro e dai lemmings che fanno i murales sopra i cadaveri di Mariupol.
Il mondo, quello vero, è fatto da QUESTI EROI.
Grazie a tutti gli inviati di guerra in Ucraina!
#славаукраїні 🇺🇦 👊