De Ficchy Giovanni

La segretaria del Pd , alla festa nazionale dell’Unità, a Reggio Emilia, ha detto che il campo largo deve prepararsi a governare…., ma credo sia una boutade…

Il campo largo del centrosinistra porterebbe inevitabilmente a governi instabili proprio a causa delle posizioni inconciliabili tra i vari partiti che lo comporrebbero e l’elevata litigiosità tra coloro che, in prossimità delle elezioni, fingono sempre di volersi tanto bene, salvo nascondere i coltelli sotto la giacca. 

In realtà è un tutti contro tutti.

Infatti i leader delle varie forze politiche si attaccano, si offendono, si screditano reciprocamente, volano stracci, si pugnalano a vicenda e pensano davvero di potere mettersi insieme per guidare il Paese ?

Schlein dovrebbe capire che non basta desiderare fortemente qualcosa perché si possa poi realizzare.

Ci vuole un progetto, proposte credibili, analisi, che “cementino” il gruppo.

Un progetto politico di lungo respiro, che in realtà non esiste, almeno per ora.

Vi sembra che cacciare il centro destra sia una valida e credibile alternativa politica? 

Giuseppe Conte dice «campo coeso» per poi, dopo 24 ore o giù di lì, dare dell’affarista a Matteo Renzi, è evidente che si tratta di un progetto, anzi di una aspirazione già fallita in partenza. 

Della casa comune, non si vedono neppure le fondamenta.

I principi sarebbero ?

 Il salario minimo, il razzismo, sessismo, omofobia, utero in affitto, unioni di fatto, frontiere spalancate adozioni gay, libertà di auto-identificarsi in qualsiasi genere, accoglienza, lotta al patriarcato, altro fantasma sventolato, e dulcis in fundo lo ius soli .

Dove sono finiti i grandi temi che interessano agli italiani, agli operai, al ceto medio,alle famiglie, alle piccole e medie imprese, agli anziani, come ai giovani?

“Campo largo, uniti si vince” oggi come oggi è solo uno slogan. 

Tra l’altro a ben vedere la coalizione di centro sinistra è comunque ancora sotto di dieci punti percentuali nei sondaggi, e continua a perdere tutte le competizioni elettorali.

La paura del fascismo dopo ottanta anni, non è più spendibile..

Come al solito la sinistra dimentica, o fà finta di dimenticare che alle elezioni ci si presenta con il programma e non con lo slogan che da quella parte va per la maggiore……magari cantando a squarciagola ” Bella ciao!!”

Di Admin

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