Pierluigi Sabatini è ascolano
La giuria del prestigioso premio era presieduta dal critico letterario Arnaldo Colasanti.
il Dr. Pierluigi Sabatini si erge come una figura di spicco, recentemente insignito del prestigioso Premio Internazionale Pushkin per la sua magistrale opera “Matematica”.
Il dottor Pierluigi Sabatini è laureato in Relazioni Internazionali presso la LUISS Guido Carli e in International Business presso la Universitat Politecnica de Catalunya (UPC) & EAE Business School di Barcellona.
Nel 2018 è uscito il suo libro “Pace Fredda”, pubblicato da Armando Editore.
Il libro tratta modelli di sviluppo del Consiglio Di Sicurezza delle Nazioni Unite e presenta la prefazione di Giampaolo di Paola, Ex Ministro della Difesa.
Nel giugno 2021 esce il suo secondo libro “Il tutto è più della somma delle parti, Compliance, Intelligence e Governance”
Il premio è stato creato nel 2014 con lo scopo di diffondere e creare un ulteriore collegamento culturale tra Russia e Italia.
Alexander Pushkin è stato uno straordinario poeta della verità umana che può e deve tornare ad essere il senso di una comunità civile: cioè la prospettiva di una patria comune, poiché quella patria è la terra dell’anima, la voce dello spirito.
Promuove ogni forma di produzione artistica e letteraria, sottolineando la vicinanza tra le due culture. Il Premio è stato intitolato ad Aleksandr Pushkin, non solo perché è considerato il fondatore della moderna letteratura russa ma anche perché, come sottolineò Dostoevskji nel suo memorabile discorso pronunciato l’8 giugno 1880 durante l’inaugurazione del monumento dedicato al grande poeta: “Puškin è una straordinaria manifestazione, forse addirittura l’unica manifestazione, dello spirito russo, come disse Gogol”.
il Dr. Sabatini rivela: “Ricevere il Premio Pushkin rappresenta un riconoscimento straordinario, soprattutto in considerazione del mio percorso come saggista nel campo della politica e della geopolitica”.
La sua poesia “Matematica” è un’affascinante intersezione tra esperienze personali e linguaggio matematico, un’innovativa ricerca di traduzione delle emozioni in forme più astratte.
“La poesia è come una fotografia emozionale che cattura l’essenza del momento”
il Dr. Sabatini abbraccia la soggettività insita in questa forma d’arte.
“Ognuno ha il proprio spirito poetico; è fondamentale dare vita alle proprie emozioni”, sottolinea.
Tra i suoi influssi, spicca Ugo Foscolo, la cui abilità di evocare sentimenti ha profondamente colpito il suo lavoro.
La serata è stata condotta dal giornalista, autore e conduttore Stefano Bini.
Il Premio presenta anche un Comitato Onorario, di cui fanno parte l’ambasciatore Umberto Vattani, Ania Woronzoff, pronipote del poeta russo, il direttore del Museo panrusso Pushkin di San Pietroburgo Serghej Nekrasov, il presidente della F.U.I.S Prof. Natale Antonio Rossi, la direttrice Nina Zhirkova del Museo Riserva Nazionale e di Alexander Pushkin a Nizhnij Novgorod, il direttore d’orchestra M° Fabio Mastrangelo, Evgenij Bogatyrev, direttore del Museo Nazionale A. S. Pushkin di Mosca, Rettrice Prof.ssa Irina Kraeva dell’Università statale linguistica di Mosca.
A selezionare Sabatini è stata una giuria presieduta dal critico letterario Prof. Arnaldo Colasanti.