De Ficchy Giovanni

I sondaggisti hanno “sbagliato” negli ultimi giorni della corsa presidenziale del 2024, trascurando un “enorme cambiamento” nella registrazione degli elettori dall’ultima elezione, che potrebbe far pendere la bilancia a favore dell’ex presidente Donald Trump martedì, afferma un veterano stratega del GOP.
Alex Castellanos, che ha lavorato alle campagne di Jeb Bush e Mitt Romney, ha detto al “Rapporto speciale” di Fox News che i sondaggi – che mostrano un margine sottile tra Trump e la vicepresidente Kamala Harris, ignorano “un’ondata di entusiasmo repubblicano”.
“Quello che penso che manchino è un enorme cambiamento nella registrazione degli elettori sotto tutto questo. Trentuno stati hanno la registrazione degli elettori per partito.
Trentuno di loro negli ultimi quattro anni hanno visto un movimento verso i repubblicani”, ha detto lo stratega di lunga data domenica sera.

“Penso che ci sia, non la chiamerò un’onda, ma penso che ci sia un’ondata di entusiasmo e registrazione repubblicana.
Se mi registro per votare repubblicano, che io cambi o sia nuovo, cosa farò?”
Castellanos ha ipotizzato che la mancata individuazione di tale spinta sia la causa della mancanza di variazioni statistiche nei sondaggi pubblicati nella fase finale prima del giorno delle elezioni.
“Penso che i sondaggisti stiano sbagliando
. Ci sfugge qualcosa, perché ci stanno dando lo stesso sondaggio più e più volte.
Non c’è nemmeno una variazione statistica”, ha detto Castellanos.

“È come se ci dicessero che stiamo guardando una partita di basket in cui ogni azione è un salto a due.”
Ciò avviene mentre una manciata di nuovi sondaggi condotti nel fine settimana hanno mostrato che sei dei sette stati in bilico sono così vicini da rientrare nel margine di errore, con l’unico che mostra un chiaro leader in Arizona, dove Trump è in vantaggio di quattro punti.
Nel frattempo, altri analisti di spicco, tra cui il guru dei dati dei sondaggi Nate Silver, hanno iniziato a sollevare dubbi sui sondaggi negli ultimi giorni, sostenendo che alcuni sondaggisti potrebbero “radunare” i risultati con decisioni volte a mostrare una gara serrata per evitare di essere un’anomalia.