Sono in corso gli sforzi di recupero dopo che un elicottero Blackhawk dell’esercito si è schiantato contro un aereo passeggeri dell’American Airlines la scorsa notte nei pressi dell’aeroporto nazionale Reagan di Washington, DC.

L’aereo proveniva da Wichita, Kansas, intorno alle 21:00 ET ed era a pochi secondi dall’atterraggio.

Il campo di detriti si trova nel gelido fiume Potomac e le autorità non ritengono che ci siano sopravvissuti.

C’erano 64 persone a bordo del volo 5342 dell’American Airlines, un jet della serie CRJ-700 con 60 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio, e l’esercito afferma che tre soldati erano sull’elicottero UH-60, che apparentemente era in volo di addestramento da Fort Belvoir, situato a circa 14 miglia a sud di DC.

Tra i passeggeri c’erano membri della squadra di pattinaggio di figura degli Stati Uniti, tra cui atleti, allenatori e familiari. La Russia afferma che due membri della sua squadra di pattinaggio di figura erano anche a bordo.

Questa tragica collisione è stata il primo incidente che ha coinvolto un volo commerciale statunitense dopo il volo Colgan Air 3407 del febbraio 2009 (49 morti).

In particolare, è avvenuto un mese dopo che il volo US Air A320 1549 era ammarato con successo nell’Hudson, miracolosamente senza feriti gravi.

Lucas Tomlinson di Fox News, che vive nelle vicinanze, riferisce che non è insolito vedere i Blackhawk volare nella zona, poiché i voli di addestramento sono relativamente di routine.

Tuttavia, non c’è alcuna spiegazione del perché il Blackhawk non abbia visto l’aereo di linea, che avrebbe avuto il suo set completo di luci attivate, comprese quelle sul carrello di atterraggio.

Lo spazio aereo è, ovviamente, limitato, poiché il personale del Pentagono decolla e atterra regolarmente in elicottero nella zona.

Il Segretario ai trasporti Sean Duffy ha informato il Presidente Donald Trump, mentre il Segretario alla sicurezza interna Kristi Noem ha rilasciato la seguente dichiarazione:

Stiamo schierando ogni risorsa disponibile della Guardia Costiera degli Stati Uniti per le operazioni di ricerca e soccorso in questo orribile incidente al DCA. Stiamo monitorando attivamente la situazione e siamo pronti a supportare i soccorritori locali. Preghiamo per le vittime e i primi soccorritori.

Un alto funzionario statunitense afferma che l’incidente era “assolutamente prevenibile”.

Di Admin

Un pensiero su “Tragedia a Washington”
  1. Con la tecnologia attuale è impossibile credere a un errore le rotte degli aerei di linea sono note , come è possibile che succeda un sìmile assassino……..

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