Reagendo al commento del sudafricano, Musk ha chiesto a Trump di sanzionare Malema e di dichiararlo criminale internazionale.
Elon Musk ha chiesto domenica sanzioni immediate contro il leader politico sudafricano Julius Malema e di dichiararlo criminale internazionale.
Il miliardario ha fatto questa richiesta dopo che il politico sudafricano, durante un discorso, ha dichiarato di aver commesso violenza contro uomini e donne bianchi.
“Queste persone, quando vuoi colpirle duramente, se la prendono con un uomo bianco. Provano un dolore terribile perché hai toccato un uomo bianco. Stiamo tagliando la gola della bianchezza. Uccideremo donne bianche, bambini e i loro animali domestici”, ha detto.
“Queste persone, quando vuoi colpirle duramente, se la prendono con un uomo bianco”, ha detto il sudafricano in un video virale visto da Peoples Gazette domenica. “Provano un dolore terribile perché hai toccato un uomo bianco; stiamo tagliando la gola alla bianchezza. Uccideremo donne bianche, bambini e i loro animali domestici”.
Reagendo al commento del sudafricano, Musk ha chiesto a Trump di sanzionare Malema e di dichiararlo criminale internazionale.
“Perché lo permetti, ?
Questo è un importante partito politico nel parlamento sudafricano e il suo leader chiede il genocidio dei bianchi.
Sanzioni immediate per Malema e la sua dichiarazione di criminale internazionale”, ha insistito il signor Musk.
Da quando ha assunto l’incarico il 20 gennaio, il signor Trump ha firmato una serie di ordini esecutivi.
In risposta all’ordine esecutivo del signor Trump sul Sud Africa, il presidente Cyril Ramaphosa ha dichiarato che gli Stati Uniti contribuiscono solo al 17 per cento dei finanziamenti per l’HIV/AIDS, liquidando l’eccessiva dipendenza del paese dagli Stati Uniti.
“Ad eccezione del PEPFAR Aid, che costituisce il 17% del programma HIV/AIDS del Sudafrica, non vi sono altri finanziamenti che il Sudafrica riceve dagli Stati Uniti”, ha affermato Ramaphosa.
Malema, che guida il partito di estrema sinistra Economic Freedom Fighters (EFF) in Sudafrica, ha scatenato polemiche lo scorso anno guidando il coro “Kill the Boer” durante le celebrazioni del decimo anniversario del suo partito.
È stato presidente dell’African National Congress Youth League dal 2008 al 2012, seguito dal suo ruolo nella fondazione e guida degli Economic Freedom Fighters nel 2013. Ha ottenuto una posizione come parlamentare nell’Assemblea nazionale nel 2014.
Il leader degli Economic Freedom Fighters Julius Malema ha detto al miliardario statunitense nato in Sudafrica Elon Musk di “andare all’inferno” dopo che quest’ultimo ha chiesto a X di dichiarare il capo dei berretti rossi un criminale internazionale, mentre a sua volta il parlamentare ha anche dichiarato il capo di Space X un nemico del Sudafrica.
È anche un ex presidente dell’African National Congress Youth League ed è stato membro dell’ANC fino alla sua espulsione nel 2012. Descritto come un “fascista” e un “demagogo” dai suoi critici, è sempre stato in grado di mantenere un ampio indice di gradimento tra alcuni sudafricani neri.
È stato condannato due volte per incitamento all’odio.