Un’operazione antimafia condotta dal personale del comando provinciale dei carabinieri di Latina, del centro operativo Dia di Roma e della Questura di Latina ha smantellato un sodalizio criminale con base tra Aprilia e Latina.

Sono state eseguite otto misure cautelari, di cui sei in carcere e due agli arresti domiciliari, e il sequestro di due società operative nel settore della distribuzione alimentare e dei materiali plastici.

Destinatari della misura in carcere sono: Marco Antonili, Luca De Luca, Patrizio Forniti, Antonio MorraLuigi Morra, Nabil Salami, .

Agli arresti domiciliari: Giuseppe Carannante e Andrea Sultan Mohamed.

Al vertice di tale organizzazione, è emersa la figura del latitante promotore, contiguo ad una cosca di ‘ndrangheta del mandamento reggino, affiancato nel ruolo apicale da altri sodali, colpiti, per questo, da ulteriore Ordinanza di custodia cautelare in carcere (ove tuttora si trovano ristretti). In una villa era stato creato un bunker con via di fuga in caso di pericolo.

Così il gruppo criminale smantellato tra Aprilia e Latina tentava di arginare i controlli, ma non è bastato. 

Nel medesimo contesto, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Latina, unitamente alla Squadra Mobile della Questura di Latina, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di due società (impegnate nel settore della ristorazione e dei profilati plastici) tra Latina e Aprilia), riconducibili agli indagati.

Di Admin

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