Illustrato dalla Presidente dott.sa Assunta Gneo

I  Centri sociali generalmente sono strutture, gestite da organizzazioni non a scopo di lucro che hanno come scopo primario quello di offrire servizi socialmente utili, attività ricreative o culturali. Il Centro Sociale di Borgo Piave a Latina “Enzo Mengoni” APS, è una casa di quartiere dentro uno stabile in disuso, ristrutturato tre anni fa dopo che i locali messi a disposizione erano stati adeguatamente ristrutturati. Questo Centro porta il nome proprio di colui che qualche anno fa voleva porre le basi con le varie documentazioni burocratiche, ma purtroppo rimase vittima sette anni fa di un incidente stradale. Enzo Mengoni pertanto non riuscì mai a vedere effettivamente il suo sogno diventare realtà. Attualmente partecipano attivamente a tutte le iniziative la moglie e la figlia che  sono Vice Presidente e Consigliera di questo Centro.

Per conoscere con più profondità questa realtà, abbiamo intervistato la Dott.sa Assunta Gneo  Presidente dell’Aps Mengoni.

Questo Centro Sociale nacque tre anni fa, dopo la ristrutturazione di  un palazzo rimasto per tanto tempo in disuso. All’interno di questa  casa di quartiere, si trova sia il Centro Scout che il Centro Sociale E. Mengoni. I nostri associati hanno l’opportunità di usufruire di svariate attività multifunzionali in quanto oltre alle varie ginnastiche ( pilates, posturale, aerobica, cardiotonic,  joga e danza del ventre) intendiamo promuovere la  convivialità nello  stare  insieme (che può essere la partita di Burraco la domenica pomeriggio, la cena per mangiare un piatto di pasta insieme ecc.). La Convivialità oggi è alla base della vita, perché dopo essere stati tre anni a casa senza parlare a causa del Covid, abbiamo necessità di sviluppare relazioni umane. In questa struttura si svolgono differenti corsi, tra i quali vorrei ricordare quello di  uncinetto, un corso di ricamo particolare, il corso di canto, il corso di tombolo, ecc.

Sono al corrente che tra le vostre iniziative c’è anche quella di  far conoscere il territorio dove viviamo, che è veramente interessante sotto tutti i punti di vista.

Certamente, infatti periodicamente effettuiamo gite in varie località. Recentemente siamo stati a Cori per visitare una piantagione di zafferano e vedere dove si ricavano questi fiori, che hanno una forma molto particolare. Abbiamo pertanto gustato il risotto cucinato con quella polvere. Un altro giorno abbiamo visitato a Nettuno un campo di melograni ed un tecnico biologico, ci illustrò la cultura completamente biologica e la vita del melograno. Poi ci siamo recati presso altre strutture ubicate  nelle nostre vicinanze, come le Grotte di Pastena. A Frosinone invece abbiamo avuto il piacere di entrare in alcuni monasteri.

Un’altra attenzione particolare la rivolgete alla prevenzione vero?

Si, sicuramente il bene più prezioso che abbiamo noi esseri umani è la salute. Qui al Centro abbiamo scoperto dieci tumori di diversa tipologia e queste persone hanno potuto fare grazie alla tempestività, l’operazione adeguata, inoltre hanno potuto effettuare la chemio e tutta la filiera che si deve fare in queste occasioni. Una volta ogni quindici giorni, un mese, facciamo venire degli specialisti che sono  dei primari che lavorano al Santa Maria Goretti o in altre strutture molto qualificate. Nella nostra sede effettuiamo viste cardiologiche, ortopediche ecc.  ed il ticket è più economico per coloro che fanno parte della nostra associazione. Ricordo che nella giornata mondiale del diabete il 14 di novembre, abbiamo eseguito il prelievo gratuito della glicemia a tutti i nostri associati. Il mese di marzo scorso invece abbiamo effettuato il check up generale  relativo ai reni, il fegato, l’emocromo, la glicemia, eccetera, dove  oltre alle visite classiche, c’erano anche visite specifiche quali il PSA. Entro breve faremo il corso di BLPS, nel quale un sanitario dell’ospedale civile, insegnerà le tecniche per aiutare una persona che si trova in difficoltà, ed essere in grado di effettuare un massaggio cardiaco, oppure una respirazione particolare.

Come si effettua l’iscrizione al Centro Sociale E. Mengoni?

Il pacchetto che noi possiamo sviluppare nell’arco dell’anno è ricco di tante opportunità. Per entrare è sufficiente fare una tesserina che è un’assicurazione ed ha una durata annuale. Da quel momento si diventa soci e si ha possibilità di prendere parte a tutte le nostre iniziative. Tutte le attività le divulghiamo tramite un canale di whats up che è molto facile da utilizzare.

Dott.ssa Assunta Gneo vuoi aggiungere qualcosa alla nostra conversazione?

 Vorrei invitare le persone a guardare l’altro con un occhio d’amore e non come se fossimo nemici, perché questa è una mentalità ereditata dal periodo del Covid, quando qualcuno poteva essere infetto  e ci poteva  attaccare qualcosa. Invece ognuno di noi ha bisogno di relazionarsi con l’altro e la compagnia, il colloquio e la collaborazione, sono gli strumenti principali di ogni evoluta società.

Rino R. Sortino

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