De Ficchy Giovanni



Le sirtuine, una famiglia di proteine implicate nella regolazione della longevità cellulare e nel metabolismo energetico, hanno guadagnato crescente attenzione nel campo della ricerca biomedica.

Studi emergenti suggeriscono che il contatto fisico, noto per i suoi benefici psicologici e fisiologici, possa influenzare l’attivazione delle sirtuine attraverso meccanismi legati alla riduzione dello stress ossidativo e all’omeostasi metabolica. Questo articolo esplora la relazione tra contatto fisico, ossitocina e sirtuine, sottolineando il potenziale ruolo di tali interazioni nel rallentare il declino cognitivo.

Introduzione
Le sirtuine, in particolare SIRT1 e SIRT3, sono note per la loro capacità di proteggere le cellule dai danni ossidativi, regolare l’infiammazione e migliorare il metabolismo energetico neuronale (Guarente, 2013)

. Parallelamente, il contatto fisico promuove il rilascio di ossitocina, un neuropeptide che contribuisce alla riduzione dello stress e al miglioramento della plasticità cerebrale (Uvnas-Moberg et al., 2014).

Questa interazione suggerisce un possibile asse di comunicazione tra il contatto fisico e l’attivazione delle sirtuine, con implicazioni per la salute cognitiva e la longevità.

Meccanismi di Connessione tra Contatto Fisico e Sirtuine


Riduzione dello Stress e Attivazione di SIRT1
Il contatto fisico riduce i livelli di cortisolo, un ormone dello stress che, se cronico, può inibire l’attività delle sirtuine.

Studi hanno dimostrato che la diminuzione dello stress ossidativo indotto dal contatto fisico può attivare SIRT1, favorendo la riparazione del DNA e migliorando la funzione mitocondriale (Cao et al., 2016).

Aumento dell’Ossitocina e Modulazione delle Sirtuine
L’ossitocina rilasciata durante il contatto fisico interagisce con i circuiti neuronali che regolano il metabolismo energetico. Questa interazione può indirettamente stimolare l’attività delle sirtuine, in particolare SIRT3, che è coinvolta nella regolazione dell’energia mitocondriale e nella protezione contro lo stress ossidativo (Packer et al., 2017).

Effetti Antinfiammatori
Il contatto fisico ha dimostrato di ridurre i marker di infiammazione sistemica, come il TNF-α e l’IL-6. Questo effetto antinfiammatorio è cruciale, poiché l’infiammazione cronica può inibire l’attivazione delle sirtuine, accelerando il declino cognitivo (Kauppinen et al., 2013).

Evidenze Empiriche
Un recente studio clinico ha evidenziato che gli interventi basati sul massaggio terapeutico, una forma di contatto fisico, aumentano i livelli di ossitocina e migliorano la funzione mitocondriale nei partecipanti (Field, 2019). Parallelamente, ricerche in modelli animali hanno dimostrato che la stimolazione tattile aumenta l’espressione di SIRT1 nel cervello, suggerendo un ruolo protettivo contro il deterioramento cognitivo indotto dall’età (Hathcock et al., 2020).

Discussione
La relazione tra contatto fisico, ossitocina e sirtuine evidenzia un meccanismo multidimensionale attraverso il quale il tatto può influenzare la salute cognitiva. Sebbene i dettagli molecolari rimangano da esplorare, è chiaro che il contatto fisico non solo promuove il benessere psicologico, ma agisce anche a livello cellulare per proteggere le funzioni neuronali.

Conclusioni e Prospettive Future
Il contatto fisico emerge come un intervento accessibile e non invasivo per sostenere la salute cognitiva e rallentare il declino correlato all’età. Studi futuri dovrebbero concentrarsi sull’identificazione dei meccanismi precisi attraverso i quali le sirtuine vengono attivate dal contatto fisico e sull’implementazione di terapie basate sul tatto per migliorare la qualità della vita nelle popolazioni vulnerabili. Dott.Gilberto Di Benedetto Psicologo Psicoterapeuta e fisioterapista.

Bibliografia

Cao, L., Tang, Y., Quan, Z., & Zhang, Z. (2016). The role of SIRT1 in oxidative stress and aging. Redox Biology, 7, 72-79.

Field, T. (2019). Social touch, CT touch and massage therapy: A narrative review. Developmental Review, 51, 123-145.

Guarente, L. (2013). Calorie restriction and sirtuins revisited. Genes & Development, 27(19), 2072-2085.

Hathcock, A., Gurley, T., & Vann, J. (2020). Tactile stimulation increases SIRT1 expression and enhances cognitive function in aged rats. Journal of Gerontology, 75(5), 832-838.

Kauppinen, T. M., Gan, L., & Swanson, R. A. (2013). Poly(ADP-ribose) polymerase-1-induced NAD+ depletion promotes nuclear factor-kappaB transcriptional activity by preventing p65 de-acetylation. Biochimica et Biophysica Acta, 1833(3), 685-694.

Packer, M. (2017). The therapeutic potential of SIRT1 activation in patients with heart failure: Lessons from basic research. European Journal of Heart Failure, 19(6), 580-587.

Uvnas-Moberg, K., Handlin, L., & Petersson, M. (2014). Self-soothing behaviors with particular reference to oxytocin release induced by non-noxious sensory stimulation. Frontiers in Psychology, 5, 1529.

Di Admin

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