Quando si è bambini, tra i tanti giochi che si fanno c’è quello dello sceriffo , vi ricorderete è quello che cattura i cattivi, tiene il paese e la valle nei limiti della legge e combatte le ingiustizie.

Quanto ci giocavo, sognavo e giocavo nella tranquillità della mia cameretta o con i mie amichetti anche nel parco o alla ricreazione , non servivano tanti accorgimenti, quando ero bimbo io , bastava un bastone per fare un fucile, o due mollette e una stampella per fare una spada.

Già , era bellissimo , si era spensierati ,non c’erano grandi pericoli sotto gli occhi attenti dei genitori.

Ma la gioventù scolora , si trasforma in maturità, e non si può più giocare, si diventa adulti, persone responsabili, con doveri e diritti sanciti dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato.

Ma è successa una cosa stranissima, dalla fine della seconda guerra mondiale, quasi ottanta anni fa , i genitori che ci guardavano dalle finestre , o al parco seduti su di una panchina , si sono stancati di fare il loro compito, d’altronde , ora mai siamo adulti , e dovremmo camminare da soli, ma “bamboccioni” si diventa e non si nasce , e noi eravamo così spensierati e felici di lasciare il compito dello “sceriffo” all’America, lasciando per noi quello dell'”aiutante sceriffo”, che non pensavamo che saremmo diventati i guardiani di noi stessi , ma è successo e tutto è cambiato, le persone , le cose, gli equilibri mondiali sia a livello economico che d’influenze sullo scacchiere internazionale, ed in un momento , quelle che erano certezze, sono diventati incubi.

L’America ha deciso di non voler più giocare e vuole essere solo “America” , scelta interessante, ma quanto meno pericolosa per una Europa che all’alba dei “Dazi” , si è scoperta ancora a giocare e ora guarda smarrita alla finestra dove c’erano i genitori a vegliare ma non c’è più nessuno.

Qualcosa mi dice che la ricreazione è finita e che bisogna tornare in classe per studiare cosa fare “domani”, oramai niente è più uguale a prima , adesso dobbiamo decidere, investire, costruire e non possiamo più chiedere a “papà” , d’intervenire e andare dai professori o difenderci da qualche bullo, siamo grandi oramai e dobbiamo decidere ed agire noi.

I dazi saranno diminuiti, eliminati o aumentati, non ha molta importanza ,ora non tocca più a “loro”, ma a noi, vuoi vedere che la seconda guerra mondiale e la conseguente occupazione è finalmente finita?

Che bello sentirsi grandi.

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