
Maxi operazione dei Carabinieri contro le cosche della ’ndrangheta in 14 province italiane. I militari del Comando Provinciale di Reggio Calabria, con il supporto dei Comandi Provinciali territorialmente competenti, del ROS, dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e “Sicilia”, del 14° Battaglione “Calabria”, del Nucleo Cinofili e dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, hanno eseguito decine di misure cautelari nell’ambito dell’operazione denominata “Millennium”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, guidata dal procuratore Giuseppe Lombardo.
Da Reggio Calabria a Milano, da Roma a Torino, passando per Bologna, Rimini, Verona e Agrigento: i carabinieri hanno agito simultaneamente in 15 province, con l’impiego di forze speciali, unità cinofile, elicotteri e il supporto dell’Interpol, coordinati dalla Dda
scattato all’alba il gigantesco blitz che ha inferto un durissimo colpo alla ‘ndrangheta.
I carabinieri, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, hanno eseguito 97 misure cautelari in tutta Italia. Un’operazione imponente, chiamata Millennium, che ha svelato gli ingranaggi di un sistema criminale radicato, potente e capace di muovere affari miliardari.
Da Reggio Calabria a Milano, da Roma a Torino, passando per Bologna, Rimini, Verona e Agrigento: i militari hanno agito simultaneamente in 15 province, con l’impiego di forze speciali, unità cinofile, elicotteri e il supporto dell’Interpol. L’obiettivo: disarticolare una rete mafiosa che aveva trasformato il traffico di droga in un impero.
Narcotraffico, armi e affari: il sistema della ‘ndrangheta
Le accuse sono pesantissime.
Gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico internazionale di stupefacenti, estorsione, sequestro di persona, scambio elettorale politico-mafioso e porto illegale di armi.
Il tutto all’interno di un’organizzazione strutturata, frutto di un’alleanza tra le principali cosche calabresi, unite da un patto di ferro per gestire il business della droga in monopolio.