De Ficchy Giovanni

na vecchia foto del presidente Alexander Lukashenko durante un’iniziativa propagandistica in un campo di patate fuori Minsk, in Bielorussia, 28 agosto 2017.

Un articolo de Il Post riferisce che il prezzo delle patate, in Bielorussia, sta aumentando in modo vertiginoso:

Secondo le stime di alcuni giornali locali in alcune regioni i prezzi sono aumentati anche del 20-25 per cento rispetto all’anno precedente.

Inoltre, spiega Il Post, è sempre più difficile trovarne e quelle reperibili sono, spesso, di pessima qualità:

A questo si aggiunge il fatto che spesso non si trovano, e quelle che si trovano sono rovinate, ammaccate oppure marce. In questi mesi sui social media sono stati pubblicati diversi video di consumatori bielorussi straniti dalla qualità, dalla scarsità e dal prezzo delle patate.

Il problema è particolarmente sentito, al punto che persino il presidente Lukashenko ha chiesto spiegazioni al governo bielorusso (il che fa sorridere, dato che Lukashenko è di fatto un dittatore e tutto quel che succede in Bielorussia è proprio conseguenza delle sue decisioni).

Durante un Consiglio dei ministri trasmesso in tv lo scorso 28 febbraio il presidente Lukashenko si è rivolto con rabbia al governo, chiedendo spiegazioni e dicendo di aver ricevuto lettere di lamentele da parte di varie persone sulla qualità delle patate bielorusse.

Da molti anni infatti la Bielorussia compare nei primi posti al mondo per il consumo di patate pro capite – secondo alcune stime una persona bielorussa ne mangia in media mezzo chilo al giorno – e diversi piatti tradizionali sono proprio a base di patate: come per esempio i draniki, cioè le tipiche frittelle di patate.

Perché succede questo?

Secondo il Post, il motivo principale è la guerra in Ucraina, che ha provocato una crisi economica in Russia, dove l’inflazione sta aumentando in modo incontrollabile.

Le patate, in Russia, costano ormai il doppio che in Bielorussia.

Per questa ragione, i coltivatori bielorussi preferiscono esportare e vendere le patate in Russia, perché il ricavo è maggiore.

(…) nel 2025 la Bielorussia è diventata il primo fornitore russo di patate, superando l’Egitto.

Questo è avvenuto sia perché in Russia la domanda di patate dall’estero è alta (e nell’ultimo anno è anche aumentata, a causa di problemi con il raccolto interno), sia perché vendere in Russia per i produttori bielorussi è molto più conveniente.

Di Admin

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