Dario Miccheli

Ultimamente seguo le trasmissioni con i politici, con sempre maggiore fastidio , c’è un clima da campagna elettorale non giustificabile , le elezioni sono lontane e le amministrative irrilevanti per modificare i numeri del Governo , ma quello che m’indigna di più è l’ignoranza sulla storia remota e più recente che ha visto il nostro paese combattere ben due guerre mondiali.

Che dei parlamentari , e dei giornalisti, dicano che nelle due guerre l’America sia stata secondaria alla Francia ,all’Inghilterra , e alla Russia è una bestialità storica.

E’ vero che nella prima guerra mondiale se non ci fosse stata la rivoluzione d’ottobre , lo Zar, non avrebbe mai disdetto gli accordi con gli imperi centrali e probabilmente non ci sarebbe mai stato Caporetto, perchè le truppe Austriache e Tedesche, non si sarebbero mai riversate sul fronte Italiano, ma anche in quella occasione in cui le difficoltà belliche ci stavano per cancellare, l’intervento dei mezzi e delle truppe Americane, ci salvarono, ma molto di più successe nel secondo conflitto mondiale.

La Germania nazista aveva già conquistata tutta l’Europa, la Francia era occupata e gli Inglesi si arroccavano nella loro isola aspettando solo l’imminente invasione con scarse prospettive di poterla fermare, quando l’America riversò mezzi bellici e soldati sul continente europeo , contro invadendo e liberando tutti noi .

Che adesso la Sinistra Italiana abbia un fatto personale con Trump , che obbiettivamente sta facendo di tutto per non farsi amare, non significa che il debito di gratitudine che abbiamo con l’ America sia improvvisamente cancellato, fate una passeggiata della memoria nei cimiteri Americani che ci sono in Italia e vi verrà voglia di ringraziare e non certo di odiare.

Il mondo è pieno di odio e di guerre , che “odiosamente” colpiscono soprattutto le popolazioni civili, come fu nella prima e nella seconda guerra mondiale con bombardamenti a tappeto sulle città, ma peraltro fu fatto anche per l’ex Iugoslavia nella guerra Nato che si svolse nei Balcani , il mondo spesso si sveglia pieno di rancore e cerca, idrofobo , un possibile nemico da eliminare, siamo tutti Caino o Abele, a seconda se siamo con chi vince o con chi perde, d’altronde la storia la scrivono i vincitori ,vae victis, guai ai vinti , dicevano i nostri penati , ma la memoria è corta o figlia degli odi presenti e futuri , che impediscono di riconoscere le verità scomode per chi a vinto , così diventa facile dimenticare per poter avere ragione, ma la verità, è filosofia e non storia..

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