Messaggio di auguri di padre Masseo per la Festa della Repubblica
Nel nome di Cristo, salvatore e guida di ogni popolo, oggi, nella festa della Repubblica, ci raccogliamo per meditare sui fondamenti di questa terra benedetta, sui doveri che incombono sui governanti e sulla chiamata spirituale che si rivolge a tutti i fedeli.
Fratelli e sorelle, la nostra Italia è stata edificata su colonne solide: la Costituzione, che garantisce dignità e diritti a tutti, e le radici cristiane che affondano nei secoli, insegnandoci amore, misericordia e giustizia. Il nostro patrono, San Francesco d’Assisi, ha indicato il cammino della povertà, della fratellanza e della pace, e proprio questi valori devono essere l’anima della nostra Repubblica.
Ai governanti dico: Il vostro compito è santo e grave. Avete ricevuto il mandato non per dominare, ma per servire, non per arricchirvi, ma per sostenere i più fragili. La nostra Costituzione vi impone di tutelare ogni cittadino, senza esclusioni, senza disparità, perché ogni uomo e donna che calpesta questa terra è figlio di Dio e merita rispetto, sostegno e dignità. La giustizia deve essere la vostra bandiera, l’onestà il vostro vestito, la compassione la vostra strada. Nessuno che si proclami cristiano può chiudere gli occhi davanti alla sofferenza del popolo.
Ai fedeli dico: Siate luce e sale! Non attendete che il cambiamento venga solo dall’alto, ma siate voi stessi strumenti di pace e accoglienza. Non lasciatevi vincere dalla paura, non rinnegate la generosità che è propria del cuore italiano. Aprite le braccia a chi è nel bisogno, difendete la giustizia nei luoghi di lavoro, nelle strade, nelle famiglie. Fate che la nostra nazione sia davvero il riflesso di quel Regno di Dio che San Francesco ha annunciato con la sua vita e le sue opere.
E così, nel giorno in cui celebriamo la Repubblica, preghiamo affinché chi governa lo faccia con sapienza e timore di Dio, e affinché tutti noi camminiamo insieme, uniti nella fede e nella speranza. San Francesco ci ispiri, e Cristo ci illumini.
Pace e bene a tutti
+Padre Masseo