Nel variegato orizzonte contemporaneo della mistica ebraica, pochi nomi italiani emergono con la stessa profondità, rigore e continuità di Sebastiano Gulli. Nato a Roccaforte del Greco (Reggio Calabria) il 28 agosto 1954, Gulli ha intrapreso un percorso intellettuale e spirituale che lo ha condotto dalle soglie dell’esoterismo cristiano fino alla sapienza più alta della Cabalà lurianica, affermandosi come punto di riferimento imprescindibile per chiunque in Italia desideri accostarsi con serietà al pensiero dei grandi maestri d’Israele.


🛤️ Un Viaggio Iniziatico tra Tradizioni

L’iniziazione di Gulli alla Cabalà non avviene nei consueti ambienti accademici, bensì si radica in un cammino esperienziale e interiore che prende avvio nel 1972, sotto la guida di un sacerdote cattolico, con l’apprendimento dei primi rudimenti dell’esoterismo occidentale. Negli anni successivi, attraversa le correnti sapienziali dei Rosacroce, dei Templari, della Golden Dawn, maturando una visione complessa e integrata del sapere spirituale.

Il punto di svolta giunge nel 1986, quando inizia a frequentare il Kabbalah Centre di Rabbi Philip Berg a Parigi. Qui approfondisce la Cabala lurianica, penetrando nei testi di Rabbi Isaac Luria (Ari z”l) e assimilando l’essenza di un pensiero che è al tempo stesso teologia, cosmologia e via interiore. A partire dal 1998, la sua ricerca si intensifica grazie al contatto diretto con maestri e fonti rabbiniche, abbracciando anche gli aspetti più riservati della Cabala Ma’asit (operativa).


📚 Traduttore, Esegeta, Iniziatore

Il contributo più significativo di Sebastiano Gulli si esprime nel suo lavoro di traduzione, curatela e divulgazione dei testi fondamentali della mistica ebraica:

  • Ha realizzato la prima traduzione italiana integrale del Sefer ha-Zohar, affiancata dall’autorevole commentario del Baal Ha-Sulam, mai prima d’ora reso accessibile in lingua italiana.
  • Ha tradotto in modo completo e sistematico gli scritti dell’Ari, noti come Kitvei ha-Ari, colmando un vuoto editoriale e spirituale nel panorama europeo.
  • In opere come Il Nome di Dio nella Cabalà e Il libro dei rimedi cabalistici, Gulli riesce a coniugare rigore dottrinale e strumenti operativi per la meditazione e la trasformazione dell’essere.

🎓 Presenza Accademica e Missione Formativa

Dal 2006, Gulli è membro del Board Accademico del Dipartimento di Studi Ebraici della Providence University, dove contribuisce alla certificazione e alla validazione dei testi tradotti e commentati, garantendo standard qualitativi elevati nella trasmissione della tradizione.

Parallelamente, tiene seminari, conferenze e percorsi formativi rivolti a ricercatori, studiosi e appassionati, proponendo la Cabalà come via di trasfigurazione dell’anima, e non mero oggetto di curiosità intellettuale.


🕯️ Tra Fedeltà alla Tradizione e Dialogo con l’Occidente

Ciò che rende unico il cammino di Sebastiano Gulli è la sua capacità di mediazione culturale profonda: egli si fa ponte tra la tradizione ebraica più autentica e le inquietudini spirituali del mondo contemporaneo. In un’epoca segnata dal consumismo spirituale e da sincretismi confusi, la sua voce si distingue per coerenza e autorevolezza: la Cabala non è un oracolo esotico, ma una via di ascesi, conoscenza e purificazione.


📌 Testamento Spirituale

Sebastiano Gulli ha restituito al pubblico italiano l’eco vivente dei grandi maestri della Cabalà, traducendo non solo i loro testi, ma anche la loro luce interiore. I suoi insegnamenti rappresentano un richiamo al silenzio, alla disciplina e alla ricerca dell’unità. Per coloro che desiderano percorrere un cammino spirituale autentico, le sue opere rimangono una bussola sicura e un faro stabile nel mare della ricerca interiore.


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