
Dal 1 al 4 settembre 2025, Albena, una pittoresca località balneare della Bulgaria, ha ospitato il Senza Frontiere International Music Stars Festival (SFIMS), un evento che ha messo in evidenza la potenza della musica come linguaggio universale. Quest’edizione si è distinta per il trionfo italiano, con artisti in grado di incantare il pubblico e di conquistare i giudici in tutte le competizioni.
Ma SFIMS è molto di più di un semplice festival musicale; è un crocevia dove si intrecciano talenti, emozioni e culture diverse.
Un Trionfo Italiano

Quest’anno, l’Italia ha brillato come mai prima d’ora, portando sul palco alcuni dei suoi migliori rappresentanti musicali. Lorenzo Pellegrini ha catturato l’attenzione di tutti, vincendo il Grand Prix SFIMS nella categoria Mister and Lady, mentre ISA ha trionfato nella categoria Top Level con una performance che ha fatto vibrare le corde del cuore di chi ascoltava.
Anche gli altri artisti italiani non sono stati da meno: Anna Cusmano ha conquistato l’argento nella medesima categoria, mentre Anna Christel ha ottenuto il bronzo.
La categoria Over ha visto il trionfo di Teresa Ricotta, e Francesco Sarallo, con la sua canzone, inoltre FROST, è stato premiato dalla critica per il miglior inedito.
Martina Spaziani, pur classificandosi quarta, ha dimostrato di avere un talento straordinario e ha lasciato un’impressione indelebile.
La partecipazione italiana non si è limitata ai premi individuali; è stata una vera e propria celebrazione della musica, della passione e della dedizione.
Ogni artista ha portato sul palco non solo la propria voce, ma anche la propria storia, le proprie esperienze e i propri sogni, creando un legame profondo e autentico tra loro e il pubblico presente.
Tony Riggi: Visionario della Nuova Musica Inedita Tradizionale

Alla base di questo trionfo c’è il lavoro pionieristico di Tony Riggi, fondatore della “nuova musica inedita tradizionale”.
La sua visione ha cambiato il panorama musicale europeo, mescolando elementi della tradizione con sonorità innovative.
Durante il festival, Riggi ha condotto masterclass che hanno offerto ai partecipanti un’opportunità unica di apprendimento e crescita.
Il suo approccio alla musica non è solo tecnico, ma anche profondamente emotivo.
Riggi ha sempre creduto che la musica potesse essere un potente strumento di comunicazione e connessione tra le persone.
Le sue sessioni di formazione hanno permesso ai giovani artisti di esplorare nuove idee, ampliare le proprie competenze e trovare la propria voce in una scena musicale in continua evoluzione.
La sua presenza al festival ha lasciato un segno duraturo nel cuore di molti, ispirando una nuova generazione di musicisti a perseguire i propri sogni con passione e determinazione.
Cultura e Collaborazione: Un Ponte tra Italia e Bulgaria

Nonostante il successo italiano, Riggi non ha dimenticato di riconoscere i meriti della Bulgaria per la calorosa ospitalità ricevuta. Le relazioni che si sono create durante il festival, in particolare con amici locali come Veneta Nenkova, Anna Kostova ed Etien Levi, sono testimoni di uno spirito di collaborazione che arricchisce entrambi i paesi.
È proprio questa interazione culturale che rende SFIMS un evento unico: un palcoscenico dove si costruiscono ponti tra le diverse tradizioni musicali europee, unendo le voci e i cuori di artisti provenienti da ogni angolo del continente.
La Magia della Musica: Storie e Sogni
Il festival non è stato semplicemente un concorso; è stata un’esperienza che ha toccato le anime di tutti i partecipanti. Ogni esibizione era intrisa di emozioni, storie di vita vissuta e aspirazioni future.
Il pubblico ha potuto vivere un momento di magia, dove la musica ha abbattuto le barriere linguistiche e culturali, trasformando il teatro di Albena in un grande palcoscenico internazionale.
Ciò che è emerso da queste performance è stato un senso di unità e appartenenza, una celebrazione della diversità attraverso la bellezza della musica.
In un mondo sempre più connesso ma spesso diviso, eventi come il SFIMS svolgono un ruolo cruciale nel promuovere la pace, la comprensione reciproca e la gioia condivisa.
Attraverso la musica, artisti e pubblico si sono riuniti per creare ricordi indimenticabili e, al contempo, per gettare le basi per future collaborazioni e scambi culturali.
Conclusioni: Un Futuro Radioso per la Musica
Il Senza Frontiere International Music Stars Festival di Albena, quest’anno, si è dimostrato un trionfo di talento, passione e collaborazione.
L’Italia, con i suoi artisti e la visione di Tony Riggi, ha riportato a casa non solo premi, ma anche un’esperienza che arricchisce il panorama musicale europeo.
La musica è un dono che ci unisce, e la forma che ha preso durante questo festival ha dimostrato che insieme possiamo superare qualsiasi confine.
Mentre il sipario si chiude su questa edizione del festival, si fa strada la promessa di nuove avventure musicali, nuove voci pronte a farsi sentire e nuove storie da raccontare.
Il prossimo anno, il SFIMS sarà nuovamente un appuntamento da non perdere, un faro luminoso per tutti coloro che credono nella bellezza della musica e nella potenza della connessione umana.
Con il sostegno di visionari come Tony Riggi e di artisti talentuosi provenienti da ogni parte d’Europa, il futuro della musica sembra davvero radioso.