Le buone notizie del momento: Un sorriso tra le nuvole



Nel vasto e spesso cupo panorama geopolitico del nostro tempo, è bello trovare un lumino di speranza, nonostante si sia circondati da squilli di tromba e tamburi di guerra.

Ultimamente, la Moldavia ha parlato chiaro e forte, confermando il suo desiderio di avvicinarsi all’Europa, e come non applaudire?

L’ormai noto “Ciao Ciao” al potere russo è stato pronunciato con entusiasmo, e chissà se il presidente Putin, sul divano del Cremlino, non si sia preso un colpo quando ha visto questo voto.

Una marea di soldi spesi in corruzione e propaganda, ma niente da fare: nemmeno un piccolo paese ha ceduto al fascino della sua “offerta”.

I moldavi, saggi come solo certi popoli sanno essere, hanno messo in fila i dati e le evidenze.

Se occhi e orecchie sono puntati verso i paesi dell’est, grazie all’Unione Europea e alla NATO, si rendono conto che “ricchezza”, “libertà” e “sicurezza” non sono solo parole da scrivere sui cartelli stradali, ma realtà tangibili.

Perché scegliere un assassino quando si può abbracciare un futuro luminoso?

E mentre la Moldavia sceglie il sentiero europeo, in Ucraina la situazione fa girare la testa, dopo un attacco ben piazzato alle infrastrutture energetiche della regione russa di Belgorod

Oh, ironia della sorte, stavolta toccherà ai russi rimanere al buio e, soprattutto, al freddo. Non vi viene da ridere?

Forse qualcuno l’ha già fatto!

A proposito di risate, a Washington si discute di inviare i missili Tomahawk a lunga gittata richiesti da Zelensky.

Sto pensando: per favore, non dite che hanno deciso di organizzare un “portale magico” che porti i missili direttamente dentro il salotto di Putin!

Immaginate la faccia seria dei diplomatici mentre discutono: “Sì, inviamo i missili, ma con pacchetti carini, cortesia e affetto, perché è tutto un grande gioco”.

Tornando a casa nostra, nella redazione del Fatto Quotidiano si è assistito a un evento che ha del clamoroso: avvistati dei corrieri che scaricavano casse di Maalox.

Da Travaglio ai collaboratori, tutti a riempirsi di antacidi!

Che stessero preparando un buffet per festeggiare la nuova era di “notizie buone”?

O forse il mal di stomaco è il risultato delle ultime “analisi obiettive” sulla situazione mondiale?

In entrambi i casi, un po’ di Maalox non fa mai male.

In conclusione, anche se il mondo sembra girare sempre più vorticosamente verso il caos, ci sono motivi per sorridere.

La Moldavia sceglie l’Europa, gli ucraini si divertono a spegnere la luce ai loro vicini, e i funzionari di Washington si preparano a lanciare missili con l’eleganza di un ballo di gala.

E noi?

Noi osserviamo, ridiamo, e ci prendiamo il nostro  Aperitivo perché le buone notizie, anche se velate da ironia, valgono sempre la pena di essere celebrate.

E ora vi lascio, devo andare a cercare un distributore di Maalox, non si sa mai…

Di Admin

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