Hamas è una sigla che suscita emozioni contrastanti e argomenti vivaci, spesso fraintesi o semplificati.
Questo articolo si propone di chiarire chi sia realmente Hamas, esplorando la sua natura multifaccettata come organizzazione islamista che non è solo un movimento di resistenza, né un’entità innocua.
Comprendere Hamas richiede una disamina accurata del suo contesto storico, delle sue pratiche e delle sue conseguenze.
Origini e Ideologia
Fondato alla fine degli anni ’80, Hamas rappresenta l’espressione palestinese dei Fratelli Musulmani, e non un movimento nazionale laico.
La carta ideologica di Hamas è chiara nel suo intento: l’eliminazione dello Stato israeliano e la creazione di uno Stato islamico in tutta la Palestina. Questo obiettivo non è un mero slogan, ma è integrato nelle sue operazioni quotidiane e nella sua narrativa pubblica.
Classificazione e Ruolo Operativo
La classificazione di Hamas come organizzazione terroristica da parte di paesi come Stati Uniti e Unione Europea non è una mera retorica diplomatica, ma una valutazione del suo ruolo operativo.
Gli attacchi deliberati contro civili, le tattiche terroristiche e l’esistenza di un’articolata struttura militare, le Brigate Izz ad-Din al-Qassam, evidenziano la dimensione violenta dell’organizzazione.
Numeri Che Pesano
L’attacco del 7 ottobre 2023 segna un punto di rottura tragico.
Le autorità israeliane stimano circa 1.200 vittime in un giorno, tra civili e militari, in un’operazione militare coordinata e di ampia portata.
Prima di questo evento, Hamas era già responsabile di numerosi attentati suicidi e attacchi contro obiettivi civili, specialmente durante la Seconda Intifada.
Questi attacchi, come il Passover Massacre del 2002, evidenziano un lungo tragico bilancio di vite umane che portano il marchio di Hamas.
Vite Sulla Coscienza di Hamas
Determinare il numero esatto di vittime causate da Hamas in oltre quattro decenni è complesso.
Le variabili includono il contesto, i gruppi affiliati e le dinamiche di guerra.
Tuttavia, è innegabile che le azioni di Hamas, dai ripetuti attacchi suicidi ai bombardamenti con razzi, abbiano causato un alto numero di vittime civili israeliane.
Finanziamento e Armamento
Il sostegno finanziario e militare a Hamas è fornito da diversi attori internazionali.
L’Iran è frequentemente citato come il principale sponsor, con flussi di denaro, armi, addestramento e consulenze che hanno fortificato l’organizzazione nel tempo.
Stime pubbliche parlano di decine di milioni di dollari all’anno in trasferimenti iraniani.
Il Qatar, sebbene operi in modo diverso, gioca anch’esso un ruolo cruciale fornendo aiuti finanziari e stipendi regolari per progetti a Gaza. Questa assistenza ha permesso a Hamas di consolidare il suo potere come governo de facto della Striscia.
Nonostante ciò, il supporto militare rimane significativo e proviene da una rete globale di donazioni, organizzazioni non governative sotto controllo e metodi finanziari meno trasparenti, inclusi strumenti moderni come le criptovalute.
Doppio Volto di Hamas
Hamas presenta un duplice volto: da un lato gestisce servizi sociali, ospedali e scuole, creando un consenso popolare; dall’altro, mantiene un regime autoritario, repressivo nei confronti degli oppositori e controlla i media.
Gaza non è un luogo di democrazia ma piuttosto un feudo militare-politico.
Riflessioni Finali
Conoscere Hamas e le sue reali dinamiche non implica giustificare Israele o minimizzare le sofferenze dei palestinesi.
È cruciale distinguere tra le lotte legittime del popolo palestinese e le azioni violente di un’organizzazione che utilizza la causa palestinese come scudo per perpetuare la violenza.
Hamas unisce welfare, teologia politica e terrorismo, portando il peso delle sue azioni sulla coscienza collettiva.
Sostenere Hamas non significa favorire il bene della Palestina, ma piuttosto alimentare un ciclo di violenza che danneggia il popolo palestinese stesso. La dignità, i diritti e un futuro per i palestinesi non possono essere sacrificati sull’altare della violenza. Coloro che confondono le due realtà non stanno aiutando il popolo palestinese, ma alimentano la loro prigione.
Conclusione
In definitiva, Hamas è una realtà complessa che non può essere ridotta a semplici slogan o categorizzazioni.
Riconoscerne la vera natura è fondamentale per comprendere la situazione in Medio Oriente e lavorare verso una risoluzione duratura e giusta per tutti i popoli coinvolti.
Solo attraverso un dibattito informato e onesto si potrà sperare di costruire un futuro migliore, libero dalla violenza e pieno di dignità e rispetto reciproco.