La cartomanzia è un’arte divinatoria che utilizza le carte, solitamente da gioco o specifiche,
di Tarocchi, per cercare responsi oracolari, previsioni, risposte a domande particolari, o su
eventi futuri o per quanto riguarda gli aspetti più occulti della vita. La pratica è basata sulla
lettura dei simboli e delle immagini delle carte, che vengono interpretate secondo criteri ben
precisi, anche se vi è una notevole dose di intuizione da parte del praticante.
Nonostante la cartomanzia sia associata alla previsione del futuro, spesso è usata anche
come mezzo di introspezione e riflessione personale, quasi come una consulenza con se
stessi.
La tarologia è una parte della cartomanzia, che si concentra sull’uso specifico dei Tarocchi,
ovvero il mazzo di carte simboliche, appositamente creato che attraverso i suoi ARCANI,
maggiori e minori, racconta uno schema di tradizione archetipa. Per questo motivo sono
considerati uno strumento di conoscenza esoterica e di insegnamento/percorso iniziatico
LA CARTOMANZIA: ORIGINI E DIFFUSIONE
L’origine è probabilmente di epoca Medievale, quando le carte da gioco furono introdotte in
Europa dall’Asia. All’inizio si ritiene che l’utilizzo fosse a scopo ricreativo, ludico, ma ben
presto si sviluppò l’idea che dietro ai simboli e disegni potesse esserci un mondo occulto,
che desse meravigliosi poteri a chi fosse in grado di interpretarlo. Le prime tracce
documentate sono in Italia e Francia, dove questa pratica ebbe grande successo nel
Rinascimento, in un contento iniziatico per eccellenza.
Nel XX secolo, con la nascita dell’occultismo in senso stretta, divenne sempre più popolare,
fino ad arrivare al Nuovo Mondo, in cui si formarono scuole e pratiche divinatorie formali,
in cui medium e spiritisti usavano questa via per esplorare oltre il velo di Iside o per
riscontrare pubblicità e successo popolare.

LA TAROLOGIA INIZIATICA: COS’È ESATTAMENTE?
Questa branca si differenzia dalla cartomanzia popolare per il suo approccio strettamente
spirituale e filosofico, che mira all’interpretazione dei Tarocchi come iter di consapevolezza
interiore ed evoluzione ascetica. I Tarocchi in questo caso, sono visti come un sistema
simbolico in grado di descrivere i passaggi e le tappe dell’esistenza umana, un vero e
proprio percorso spirituale insomma. Come si diceva all’inizio, ogni carta contiene una serie
di simboli ed archetipi che rappresentano tappe iniziatiche o momenti iniziatici, ad esempio:
l’eroe, la morte, la rinascita, il viaggio iniziatico, il divino, l’io, il super io, la volontà, il
desiderio, etc. Qui, non vi è la mera interpretazione degli Arcani per prevedere il futuro, ma
si basa su un profondo processo di conoscenza ed autoanalisi. Possiamo definirli un ausilio
della Psicologia e della Criminologia, come sostenuto anche da Carl Jung, che ha esplorato i
concetti di archetipi collettivi. Di fatto sono una vera e propria “MAPPA DELLA PSICHE
UMANA”, in grado di rivelare sia il conscio che l’incoscio
SIMBOLISMO IN GENERALE
I 22 ARCANI MAGGIORI rappresentano il viaggio
dell’anima, dall’ignoranza, alla saggezza: da essere “pietra grezza” a “levigata”, ed i 56
ARCANI MINORI descrivono situazioni quotidiane ed interazioni sociali. Sono tutti
simbolicamente legati alle leggi universali : causa-effetto; polarità (bene e male, luce ed
oscurità), e dell’alchimia (spirituale e non).
In conclusione per aver un quadro sintetico si può riassumere così:
Cartomanzia popolare:
• Finalità pratica: La cartomanzia popolare è spesso utilizzata per ottenere risposte rapide a
domande concrete riguardo alla vita quotidiana, come relazioni, lavoro, e fortuna.
• Metodo intuitivo: I cartomanti popolari possono utilizzare qualsiasi mazzo di carte, dai
mazzi da gioco tradizionali ai mazzi più moderni, senza un particolare legame simbolico
profondo. La lettura è spesso basata sull’intuizione, sulla disposizione delle carte e
sull’interpretazione dei simboli.
• Meno radicata nella filosofia spirituale: Sebbene alcune letture possano rivelare spunti
esoterici o spirituali, la cartomanzia popolare non segue un cammino iniziatico strutturato e
non si prefigge obiettivi di elevazione spirituale.
Tarologia iniziatica:
• Ricerca di auto-conoscenza ed illuminazione: La tarologia iniziatica è molto più di una
semplice pratica divinatoria. Si tratta di un viaggio spirituale in cui il consultante cerca di
comprendere il suo cammino di vita, il suo ruolo nell’universo e la sua relazione con ciò che
si trova oltre il velo di Iside.
• Simbolismo profondo e filosofia esoterica: La tarologia si basa su un sistema complesso di
simboli che riflettono leggi universali e principi spirituali, come la causa e effetto, la
trasformazione ed il viaggio dell’anima.
• Iniziazione e crescita interiore: Gli arcani maggiori dei Tarocchi sono visti come le tappe di
un cammino iniziatico, che porta l’individuo a superare le proprie limitazioni materiali e a
progredire verso un più alto stato di consapevolezza spirituale.
