Sabato 29 novembre alle ore 15:30, presso il suggestivo Santuario di Cotrino in Latiano, nel cuore della provincia di Brindisi, si terrà un appuntamento di grande interesse storico e religioso: il convegno dal titolo “Bartolo Longo Santo e Cavaliere”. L’iniziativa, unica nel suo genere, affronterà per la prima volta in modo sistematico e scientifico le onorificenze cavalleresche conferite a Bartolo Longo, il celebre apostolo della carità legato alla rinascita del Santuario di Pompei.

L’evento è promosso dal Santuario di Cotrino, grazie alla disponibilità del Priore del Monastero, Padre Antonio Semerano, in collaborazione con Assisi Pax International, con l’Accademia di Studi Araldici, Nobiliari e Cavallereschi, e con il patrocinio della Società Italiana di Storia Militare. Un’organizzazione che sottolinea l’importanza non solo spirituale, ma anche culturale e storica della figura del Santo.

Una giornata di studio tra istituzioni e spiritualità

Ad aprire i lavori saranno i saluti istituzionali del Sindaco di Latiano, Avv. Cosimo Maiorano. Seguiranno gli interventi del Fondatore di Assisi Pax International, Padre Gianmaria Polidoro, e del Presidente dell’associazione, Gerardo Navazio, realtà impegnata nella promozione della pace come cammino concreto e quotidiano. A portare la voce del mondo cavalleresco sarà invece il Preside della Sezione Taranto Ionio dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Avv. Salvatore Sibilla, in rappresentanza dei cavalieri del prestigioso ordine.

Relatori di alto profilo per un Santo “cavaliere”

Il convegno ospiterà studiosi ed esperti che affronteranno, da angolature complementari, il rapporto tra Bartolo Longo e gli ordini cavallereschi.

Prof. Fabio Pierri Pepe di Sansevero, discendente della famiglia del Santo, offrirà una panoramica storica sulla vita di Bartolo Longo e sulle tappe che lo portarono a ricevere riconoscimenti cavallereschi.

-Dott. Alberto Campana illustrerà la natura e la storia dell’Ordine del Santo Sepolcro.

-Don Antonio Lattanzio approfondirà l’affascinante tradizione dell’Ordine di S. Maria di Betlemme.

-Avv. Nicola Lobosco rifletterà sul tema della pace, letta attraverso gli insegnamenti del beato Longo.

-Dott. Raffaele Lobosco farà chiarezza sulla differenza tra ordini pontifici di collazione e di subcollazione, un aspetto spesso poco conosciuto anche in ambito specialistico.

A moderare il convegno sarà il Cav. Valentino Latorre, delegato per il Salento dell’Accademia di Studi Araldici, Nobiliari e Cavallereschi, figura impegnata nella divulgazione dei temi araldici e del diritto nobiliare.

Una presenza d’eccezione

A conferire ulteriore prestigio alla giornata sarà la partecipazione del Principe Angelo Maria Amoroso D’Aragona, attuale Gran Maestro di uno degli ordini cavallereschi conferiti a Bartolo Longo. La sua presenza rappresenta un significativo omaggio alla memoria del Santo e un ponte tra la storia degli ordini e la loro attualità spirituale e sociale.

Un convegno dal valore storico

Questa iniziativa assume particolare rilevanza poiché è la prima volta che le onorificenze cavalleresche attribuite a Bartolo Longo vengono analizzate con un approccio storico e araldico, offrendo così una nuova prospettiva sulla figura del beato. L’incontro non si limita a celebrare il fondatore del Santuario di Pompei, ma invita a riscoprirlo come uomo impegnato anche nella costruzione di un ideale cavalleresco fondato sulla carità, sulla giustizia e sulla pace.

Un’occasione preziosa per studiosi, appassionati e fedeli, che potranno conoscere in profondità un aspetto meno noto, ma estremamente significativo, della vita di uno dei più grandi testimoni della fede italiana del XIX secolo.

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